Micron: risoluzione unanime all’Emiciclo
L’Aquila – L’Aquila, 11 dkic. – APPROVATA RISOLUZIONE DI PANGRAZIO – (aggiornamento) – E’ stata approvata all’unanimita’, nel corso della seduta odierna del Consiglio regionale, la risoluzione a prima firma del consigliere Regionale Giuseppe Di Pangrazio riguardante lo stabilimento Micron di Avezzano. “Il documento, che vede la firma di tutti i consiglieri in aula, e’ il risultato – commenta – della manifestazione organizzata stamane davanti all’emiciclo dai sindacati e che ha visto la partecipazione di circa 800 lavoratori.
Alla protesta hanno partecipato diversi sindaci del territorio e anche amministratori venuti da fuori regione”.
Alla riunione indetta a seguito delle rimostranze, dove hanno partecipato lavoratori, amministratori locali, sindacati, capigruppo regionali oltre al presidente Pagano e il governatore Gianni Chiodi sono stati chiariti i punti, inclusi poi nella risoluzione, che impegnano il Presidente e la Giunta regionale:
1 – a chiedere al Ministero dello sviluppo Economico di
modificare l’impostazione iniziale del tavolo di crisi aperto
il 28 – 11 – 2012 nella direzione mirata a preservare i 1623
dipendenti attualmente occupati, rilanciando proposte
industriali valide e sostenibili;
2 – a voler chiedere l’apertura di un tavolo istituzionale, con
l’impegno diretto del Ministero dello Sviluppo Economico e del
Governo, al fine di identificare le misure di sostegno
industriale sulle politiche dei semiconduttori e del settore
microelettrico, per creare le condizioni di sostegno
industriale a processi di riorganizzazione delle multinazionali
presenti nel nostro Pese;
3 – a chiedere che la nuova corporation sia garante dei punti
citati, attraverso investimenti mirati a garantire soluzioni
industriali.
La cronaca della giornata. I lavoratori Micron hanno inscenato a L’Aquila oggi, presso l’Emiciclo, presente il sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio, una manifestazione forte, corretta e ben organizzata, con piena consapevolezza della gravità di una minaccia gravosa: 700 posti di lavoro da tagliare, secondo l’azienda americana. Un mare policromo di bandiere, slogan ironici, cori, grida, contestazioni. Nè migliorano le prospettive le misure riguardanti la cassa integrazione, avanzate ieri in un incontro nella sede della Confindustria, che i sindacati non hanno ritenuto accettabili.
Il presidente Chiodi è sceso in strada a parlare, grazie ad un megafono, con i lavoratori e i sindacati. Ha garantito impegno e ha riferito degli ultimi contatti con Roma, dove ritengono che un tavolo di confronto sia utile solo alla presenza di un interlocutore certo e responsabile, che finora pare manchi. Ma non basta, secondo alcuni, e la Regione deve muoversi più decisa “uscendo dal torpore”. “Una manifestazione imponente, come da Micron non si era mai realizzata, segno della gravita’ della sistuazione ma anche della voglia di non farsi mettere i piedi in testa dall’azienda e dalla incapacita’ politica. E’ stato emozionante ed importante questa mattina stare con i lavoratori Micron ed affiancare, con l’impegno dell’Amministrazione comunale aquilana, il Comune di Avezzano”. E’ il commento dell’assessore alle Politiche sociali del Comune dell’Aquila, Stefania Pezzopane. “E’ necessario – afferma – che la Regione esca dal suo torpore e dalla sua indifferenza dimostrata anche questa mattina, quando il presidente Chiodi nel suo intervento ha dimostrato chiaramente di avere fino ad oggi sottovalutato la vertenza. Sono necessari – suggerisce l’assessore – passi autorevoli di tutta la Regione, sono necessarie tutte le forze politiche in campo, visto che da solo Chiodi ha dimostrato di non saper fare. Bisogna rafforzare il Tavolo Nazionale e riempirlo di contenuti, investendo nel settore internazionale della microelettronica, bisogna aprire contatti con la Holding e non solo con il management locale e anche interloquire tra Italia e Stati Uniti verificando e migliorando l’offerta territoriale di servizi. I lavoratori di Micron, in questi anni, con accordi sindacali impegnativi e lungimiranti hanno fatto la forza di questa azienda. Ora questi lavoratori non possono essere abbandonati. Una vertenza cosi’ importante – conclude Pezzopane – e’ una vertenza di tutto il territorio. Non solo perche’ centinaia di aquilani lavorano in Micron ma perche’ questa azienda e’ una forza di tutta la Regione e la Provincia dell’Aquila”.
“I lavoratori della Micron di Avezzano hanno tutta la mia solidarieta’. La situazione deve essere affrontata al piu’ presto e risolta. In Conferenza dei Capigruppo abbiamo incontrato i rappresentanti dei lavoratori con i quali abbiamo previsto la convocazione, a breve, di un tavolo tecnico tra le parti per individuare una soluzione”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano, a margine dei lavori della Conferenza dei Capigruppo, che questa mattina a Palazzo dell’Emiciclo ha incontrato una delegazione dei lavoratori Micron. “In questo momento non servono divisioni ma concretezza, trasparenza e fattivita’ da parte di tutti i livelli istituzionali, sindacali e imprenditoriali”.
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