Maiolica murale alla Capitaneria
Pescara – (di Stefano Leone – foto Massimo Leone) – L’opera è dedicata alle donne di mare di Pescara che negli anni 50-60 vendevano le loro “scafette” di pesce lungo la banchina del fiume e lungo le vie della città spingendo a braccia il carretto, per aiutare le loro famiglie a sopravvivere. L’opera vuole dare vita a ciò che rappresentano quelle figure in primo piano che sono coloro che intendono alle attività lavorative mentre la donna con il carretto va verso il futuro rappresentato nell’opera dallo sfondo nel quale si intravede la città com’è ora. L’opera è del Maestro Enea Cetrullo, pittore pescarese che da oltre 40 anni dipinge il mare dando, di volta in volta, colore e vita. L’artista ha voluto donare quest’opera alla Guardia Costiera di Pescara in segno di riconoscenza ed amicizia per la profusione di impegno e dedizione verso il mare da parte degli uomini in divisa. La pittura è stata scoperta ieri con una cerimonia, promossa dal Comandante della Direzione Marittima Abruzzo e Molise Luciano Pozzolano. Presenti il Sindaco Arbore Mascia, molti Assessori della sua Giunta, il Presidente della Camera di Commercio Daniele Becci, rappresentanti della marineria con Mimmo Grosso e il Presidente dell’Associazione marinai Francesco Scordella, ma soprattutto molti cittadini.
La maiolica murale è stata posta sul lato sinistro dell’ingresso del Comando in P.zza della Marina.
“Un omaggio alle donne del mare, alle mogli, madri, figlie dei pescatori che attendono all’alba sul molo il rientro dei pescherecci, che vivono con ansia un mestiere pericoloso e difficile, e che oggi a Pescara acquistano tanto più significato e forza a fronte del periodo di grandi difficoltà che l’intero comparto sta vivendo”.
E’ stato questo il commento del Sindaco Arbore Mascia non nascondendo un profondo senso di emozione. La cerimonia ha avuto una madrina d’eccezione, la signora Marina Di Vincenzo, moglie di Mimmo Grosso, in rappresentanza di tutte le donne di mare. La Cerimonia odierna rappresenti allora un magnifico e sereno ritorno alla normalità nella vita di Pescara e dei nostri marinai”.
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