Dragaggio, inizio prima di Natale: parola delle istituzioni

Pescara – La consegna dei lavori per il dragaggio dei fondali del porto (chiuso da un anno), in tutto 200.000 metri cubi, avverrà lunedì. I lavori avranno inizio prima di Natale. Parola di Gianni Chiodi, Guerino Testa e Luigi Albore Mascia. Presidente dell’Abruzzo, presidente della Provincia, sindaco di Pescara.
La somma disponibile è di 12 milioni di euro: 9 per i lavori, 3 per gli indennizzi ai marinai. Provvedimento approvato in maxiemendamento oggi dal Senato. Dunque, via libera e sblocco di una vicenda assolutramente incomprensibile per tutti, e che non sarà mai fino in fondo compresa, visto che cela delle responsabilità di cui probabilmente i pescaresi non sapranno mai nulla. Cortine fumogene, protezioni, giustificazioni salveranno burocrati e politici, perchè è evidente che se una cosa normale, ordinaria, non si fa per anni, qualcuno ne deve rispondere. In teoria. In un paese normale. Non in Abruzzo, non in Italia, dove nulla è normale o funziona come in una collettività che ha esecutori, ma soprattutto responsabili pagati a peso d’oro annidati in uffici sontuosi e ombrosi. Nel senso di per niente trasparenti.
Le autorità hanno oggi dato l’annuncio e diffuso un comunicato che non è riproducibile, e che sintetizziamo in una notizia attesa da mesi e mesi.
“Prima di Natale” significa fra pochi giorni. Verificheremo, verificherà tutta la città. Alle cose crediamo, per antica abitudine, quando sono avvenute…

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