La protesta silenziosa dei pensionati
Pescara – (di SteLeo – foto Massimo Leone) – “VIVO, ANZI NON VIVO, CON 535 EURO AL MESE” – LA DIGNITA’ E LO SDEGNO – Protesta dei pensionati davanti al Palazzo del Governo, questa mattina a Pescara; le rappresentanze sindacali di Cgil, Cisl e Uil pensionati, con iscritti e aderenti hanno manifestato il loro disagio sociale alle Istituzioni volendo far sentire la loro sofferenza davanti l’ingresso del Palazzo del Governo. Lamentano una situazione di assoluta inadeguatezza delle loro pensioni che non consentono di affrontare con dignità la vita di tutti i giorni. Uomini e donne, ormai anche in età molto avanzata, magari dopo una vita di sacrificio si ritrovano a dover calpescare anche la propria dignità pur di scamparla ogni giorno che arriva. Ci dice uno di loro: “Vivo, anzi non vivo, con una pensione di 535,00 euro al mese; non riesco più a farcela. Ho pensato di farmi arrestare almeno così ho un posto al caldo e di che mangiare”.
Mentre la città continua a correre impietosa, passanti distratti buttano un’occhiata veloce senza neanche chiedere chi fossero, i loro occhi diventano umidi mentre cercano di far ascoltare il loro grido di aiuto e, a volte, di disperazione.
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