Bagnasco: “Vedo segni di ripresa”
L’Aquila – “Si vedono i segni della ripresa, della ricostruzione, sia attraverso la presenza delle nostre parrocchie e delle nostre Charitas, sia nell’opera di ricostruzione che e’ stata ormai iniziata”. Lo ha detto il presidente della Cei (Conferenza Episcopale Italiana), Angelo Bagnasco, nel corso della sua visita oggi a L’Aquila dove ha incontrato l’Arcivescovo, mons. Giuseppe Molinari, e il presidente nazionale della Charitas mons. Merisi. Bagnasco, che e’ tornato a L’Aquila dopo la sua prima visita del 14 aprile scorso, nel corso dell’incontro con i giornalisti ha detto di essere ritornato nel capoluogo abruzzese per un incontro piu’ diretto con la Charitas nazionale e regionale e con il grande numero di volontari, circa 2.500, che stanno operando ormai da molti mesi “in questo territorio cosi’ martoriato”. “Dalle informazioni che mi sono state date – ha poi proseguito Bagnasco – e che potro’ arricchire con altri contatti con la gente nel corso della giornata, mi sembra che esse siano molto positive e globalmente positive. Innanzitutto, per quanto riguarda il morale, lo stato d’animo della gente non e’ assolutamente affranto o schiacciato nonostante le grandi difficolta’ che hanno dovuto e che stanno vivendo le popolazioni terremotate dell’aquilano”. (Nella foto: Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale)
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