Promodeia sport five-Pescara 0-5

Pescara – CALCIO A CINQUE – PROMOMEDIA SPORT FIVE – PESCARA (0-1) 0-5 – PROMOMEDIA SPORT FIVE -SANT’ANA, JUNINHO, BRUNO, P. ROTONDO, DA SILVA, PAGLIARULO, DE SIMONE, D’ECCLESIIS, LUCAS, DETOMASO, A. ROTONDO, MANGHISI. ALL. FRANCESCO CHIAFFARATO.
PESCARA
GHIOTTI, DAVÌ, SCHURTZ, DUDÙ MORGADO, FORNARI, DE LUCA, CANABARRO, CELLINI, JUKIC, NICOLODI, MARCONE, SGOLASTRA. ALL. MARIO PATRIARCA.
COGIANCO GENZANO
GRANA, ROMANO, EVERTON, RESCIA, DE BELLA, MENTASTI, CREMA, DE NICHILE, TEXEIRA, MIARELLI, LEOFREDDI, SAUL. ALL. ALESSIO MUSTI.
RETI: CANABARRO (PE) al 9’22″ del p.t., NICOLODI (PE) AL 5’10″ del s.t., GHIOTTI (PE) al 6’22″ del s.t., NICOLODI (PE) al 15’48″ del s.t., DAVÌ (PE) al 18’45″ del s.t.
AMMONIZIONI: JUNINHO, JUKIC
Vittoria come da pronostico dei biancazzurri, che passano a Putignano con un rotondo 5-0 che non ammette repliche. Il risultato non deve ingannare perché i contenuti agonistici messi in campo nella prima frazione di gara dai pugliesi hanno dato seri grattacapi alla compagine adriatica, che però ha sempre saputo mantenere i nervi saldi, non concedendo mai alcuna sponda reattiva alle piccole astuzie architettate dai padroni di casa per condizionare l’operato degli arbitri. Va ricordato che allo Sbiroli di Putignano la Marca a 2’30″ dalla fine era sotto per 2-1 e che nelle precedenti partite interne i pugliesi mai erano rimasti a secco di reti. Onore al merito quindi alla formazione di Patriarca, che, dopo un primo tempo aspro e combattuto, ha fornito nella ripresa una prestazione eccellente, mettendo fine ai giochi con un uno due, timbrato dalla premiata ditta Nicolodi-Ghiotti, che ha steso al tappeto i padroni di casa. La condizione dei delfini è sembrata di molto cresciuta rispetto alla partita interna con la Cogianco e i velocisti come Nicolodi e Davì questa sera hanno evidenziato una brillantezza migliore rispetto a quanto fatto veder la scorsa settimana. Danilo Iannascoli non nasconde a fine partita tutta la sua soddisfazione per quanto maturato sul campo. “Non nascondo che temevo non poco questa partita, che nascondeva molte insidie. – afferma l’A.D. del Pescara – temevo soprattutto il pubblico e la carica agonistica di una squadra che questa sera si giocava le residue speranze di salvezza. Molto bene tutti ma in particolare mi sono piaciuti Nicolodi, Ghiotti e Canabarro. Ora siamo attesi a due incontri, solo apparentemente facili, con il Verona e il Real Rieti. Dobbiamo continuare così per recuperare posizioni in classifica e attestarci nei posti di vertice della classifica. Le final eight sono il nostro obiettivo primario e non possiamo certo mancarle”.