Arrivano le scogliere salvaspiaggia


Pescara – Belle certo non sono. Ma servono, almeno a giudizio di chi sostiene di capirne. “Dovrebbero concludersi entro lunedì o martedì prossimi al massimo i lavori di installazione della barriera di scogli radente agli stabilimenti balneari di Porta Nuova pesantemente colpiti dalle mareggiate nel Ponte di Ognissanti. I lavori, come deciso in sede di Conferenza dei servizi, sono regolarmente cominciati e sono già stati completati per due terzi, creando un muro insormontabile, anche dalla forza delle onde. Complessivamente andremo a coprire circa 200 metri lineari di litorale, realizzando una barriera che partirà dalla radice dell’ultimo pennello già esistente all’altezza dello stabilimento Il Corallo e dovrà arrivare sino alla fine della concessione de Il Pirata. A coprire i costi è stata la Regione Abruzzo che ha stanziato 35mila euro complessivi. Tale opera ci permetterà di affrontare con maggiore tranquillità il periodo invernale in attesa dell’inizio delle opere definitive di tutela e difesa della costa per le quali, fra l’altro, andremo a riutilizzare gli stessi scogli”.
Lo hanno detto l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco e il consigliere regionale Lorenzo Sospiri che ieri hanno effettuato un sopralluogo sul cantiere per verificare lo svolgimento delle opere.
“I danni arrecati dalla mareggiata del ponte di Ognissanti, esattamente un mese fa, sono stati consistenti e, in alcuni casi, drammatici – hanno ribadito l’assessore Del Trecco e il consigliere Sospiri – e anche l’ingegner Visca, incaricato dall’assessore regionale Di Paolo di occuparsi del ‘caso’, ha avuto modo di verificarlo di persona nel corso del sopralluogo dello scorso 7 novembre. Molti stabilimenti balneari si sono ritrovati con l’acqua fin sotto le fondamenta, anche se la mareggiata non ha ‘mangiato’ tutta la spiaggia, grazie anche all’opera di rinforzo condotta la scorsa primavera con il ripascimento che ha creato una sorta di barriera. In sostanza le onde hanno portato via la sabbia di superficie, che però, a detta degli stessi balneatori, verrà restituita dalla bassa marea. Il problema è che la forza e la violenza delle onde si sono spinte sino a lambire gli stabilimenti e purtroppo, questa volta, a farne le spese è stato soprattutto ‘Il Pirata’, in viale Primovere, l’unico forse ancora oggi sprovvisto di fondamenta. Per ora la mareggiata ha provocato il crollo della balaustra fronte mare, delle scalette di accesso dalla struttura alla spiaggia e delle pedane sistemate sulla battigia per il passaggio degli utenti. Ma poteva andare anche peggio: di fatto dopo l’ondata di maltempo è rimasta completamente scoperta la base su cui poggia lo stabilimento che potrebbe non avere la forza di resistere a un’altra eventuale mareggiata. La nostra priorità è stata dunque quella di accelerare i lavori di protezione della costa e i risultati sperati sono stati immediati: nei giorni scorsi l’assessore Di Paolo ha autorizzato il reperimento delle risorse necessarie per l’intervento di somma urgenza, ossia per il posizionamento di scogli in posizione radente rispetto agli stabilimenti balneari della riviera sud che risultano più pericolosamente esposti al rischio delle mareggiate. Il 7 novembre scorso con l’ingegner Visca abbiamo individuato l’esatto posizionamento della barriera di scogli di seconda categoria, che andranno sistemati all’altezza di quelli riemersi in superficie in seguito alla mareggiata dinanzi a Il Pirata: la barriera dovrà partire dalla radice del pennello antistante lo stabilimento Il Corallo e terminare alla fine dello stabilimento Il Pirata, ossia 200 metri lineari. Ovviamente tale intervento ha il carattere di massima urgenza, e per tale ragione la scorsa settimana abbiamo convocato la Conferenza dei Servizi con tutti gli Enti coinvolti, al fine di acquisire tutte le autorizzazioni necessarie. E stamane, come previsto, sono partite le opere che stanno andando avanti molto velocemente, tanto da lasciar presupporre la loro conclusione già entro lunedì o martedì al massimo: gli scogli vengono trasportati sul posto con i camion e quindi depositati lungo la linea di barriera individuata, dopo aver steso prima a terra un panno impermeabile di protezione dell’arenile. E gli scogli vengono movimentati da due ruspe. Già oggi i lavori sono stati completati per due terzi e ci garantiranno tranquillità a fronte di nuove e violente mareggiate. Ma soprattutto –ha sottolineato l’assessore Del Trecco – mi preme sottolineare l’impegno economico sostenuto dalla Regione Abruzzo su interessamento del consigliere Sospiri”.


01 Dicembre 2012

Categoria : Cronaca
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