Salvatore getta la spugna

Barisciano – Ultima “chiamata” al consigliere di Barisciano Walter Salvatore per sciogliere l’incompatibilità tra la carica amministrativa e quella di presidente di consorzio. L’amministrazione di Barisciano, su consiglio del Prefetto, sta adottando la procedura prevista dall’art. 69 del TUEL per risolvere la sopravvenuta incompatibilità.
Nel primo consiglio è stata quindi contestata l’incompatibilità al consigliere. Nei successivi 10 giorni il consigliere ha prodotto le proprie memorie che si sono sostanziate in un esposto alla Procura della Repubblica. Durante il secondo consiglio si è dato atto delle memorie ed è stata riaffermata la contestazione dell’incompatibilità con l’impegno, da parte del Sindaco, di sentire il Prefetto riguardo alle eccezioni di incostituzionalità sollevate dal consigliere.
Nel frattempo la procedura prevista dall’art. 69 concede al consigliere ulteriori 10 giorni per decidere sul da farsi.
A questo punto al consigliere non rimane molto da fare e quindi è intenzione dell’”incompatibile” optare per la carica di consigliere e rinunciare, a malincuore, alla carica di presidente di consorzio. Giusto il tempo di formalizzare il trasferimento della carica in capo al fratello e l’incompatibilità sarà eliminata così come la paventata possibilità, per il consigliere, di trarre un indebito vantaggio personale dal doppio incarico.

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