PD su trasporto studenti
L’Aquila – (Foto: Fidanza – a destra – con il ministro Barca) – “La querelle tra il Ministro Barca e l’ ex commissario alla ricostruzione Chiodi sta sfiorando il ridicolo e gli studenti non ne possono più” così Andrea Fidanza, della segreteria regionale del PD Abruzzo, commenta i lunghissimi ritardi nella riattivazione del servizio di trasporto gratuito dedicato agli universitari pendolari aquilani. “Le ripicche personali tra i due non fanno altro che prolungare i disagi agli studenti. Il Ministro parla di metodi opachi nella gestione degli anni passati e il Presidente della Regione, di risposta, parla di gara europea con tempi lunghissimi invece di singole gare per tratta o per zona. Senza prevedere, in ogni caso, un servizio temporaneo in attesa degli esiti della gara”. La direzione regionale trasporti già il 23 Luglio, dopo sollecitazione dell’ UDU L’ Aquila, aveva comunicato al Ministero che a conclusione dello stato emergenziale non avrebbe potuto più occuparsi del servizio “quindi il Ministro sapeva già da tempo -continua Fidanza- tuttavia la relazione finale di Chiodi è arrivata solo il 30 Settembre e infatti il 12 Ottobre è stato firmato il DPCM che contiene, tra le altre cose, anche i fondi per i trasporti universitari. Finalmente dopo un mese e mezzo la Corte dei Conti di Roma dà l’ ok al DPCM e già da qualche giorno l’ Ing. Mancurti, titolare della gestione stralcio fino a dicembre, trasferisce un milione di euro alla Regione: ora è tutto nelle mani di Chiodi”. In conclusione l’ esponente del PD rimarca la propria contrarietà alla proposta dell’ Assessore regionale Paolo Gatti di unificare le 3 ADSU “Gli studenti hanno bisogno di risposte su mense, alloggi e trasporti. Gatti dovrebbe iniziare ad occuparsi seriamente del diritto allo studio e non pensare a semplici, quanto banali, spot elettorali”.
Non c'è ancora nessun commento.