Concorsone, il Formez insiste sulla regolarità e… ordina: “Basta con le polemiche”
L’Aquila – Il Formez si dà da fare nel diffondere dati e numeri sul concorsone, sostenendo che occorre smetterla con le polemiche e ribadendo che tutto è stato liscio, limpido e trasparente. A parte il fatto che le polemiche il Formez non ha ancora il potere assoluto di impedirle o cancellarle a comando, purtroppo, è difficile essere d’accordo, anche in considerazione di avvenimenti, alcuni dei quali documentati con foto, ricorsi, denunce penali, e chi sa cos’altro prima degli scritti della metà di dicembre. L’episodio del “librone” dei quiz, sicuramente, lascia perplessi specie se si dà credito a chi sostiene: non sarebbe stato l’unico caso. Il Formez può garantire che, a proposito di “libroni”, tutto sia davvero andato in modo limpido? Se può farlo, lo faccia affermando in modo perentorio che nessuno ha, ad esempio, avuto modo di disporre del librone “prima” del giorno della sua prova. Sarebbe molto rassicurante, se fosse affermato senza ombra di dubbio che è andata così.
Per quanto ci riguarda, non abbiamo difficoltà a divulgare ciò che il Formez diffonde, ma neppure possiamo far finta di nulla, tanto più che i ricorsi aumentano di numero (come le denunce) e che il TAR non si è ancora pronunciato.
Per il monento, riportiamo quanto scrive il Formez questa sera:
“Provenienza geografica degli idonei e risultati di chi già aveva operato nella ricostruzione.
DATI SUGLI IDONEI
A distanza di una settimana dalla conclusione delle prove di preselezione per il concorso Ripam Abruzzo, FormezPA ha elaborato i dati dei candidati idonei dai quali si evince che le 3.179 idoneità corrispondono a 1.948 persone fisiche, molti dei quali hanno partecipato a più di un profilo concorsuale (fino a 9, ottenendo in media più di una idoneità : 1,6).
I candidati “riservisti” – cioè coloro che hanno dichiarato di aver già operato nella ricostruzione – hanno invece ottenuto la media di 2,3 idoneità , rispetto all’1,6 degli altri candidati risultati idonei. Da qui si evince la buona performance dei concorrenti che hanno già lavorato alla ricostruzione e che accederanno alle prove scritte.
Le idoneità (56% uomini, 44% donne) comprendono 179 candidature oltre le 3.000 previste, per via dell’ammissione di molti candidati con punteggio ex-aequo. Il numero delle idoneità di coloro che hanno operato nella ricostruzione è pari al 19,5 % del totale. Infatti, coloro che avevano già lavorato nella ricostruzione erano il 9% dei partecipanti (2008 candidature su 21.564 totali), ma sono diventati il 19,5% delle idoneità (619 su un totale di 3.179).
Nella ricognizione della provenienza geografica il numero maggiore di idonei proviene dalla Regione Abruzzo, con 1.339 idoneità (ben superiore alle 619 idoneità dei possibili “riservisti”) raggiunte da 788 persone fisiche. Nell’ambito della Regione Abruzzo il maggior numero di candidati che ha superato le preselezioni risiede in provincia de L’Aquila (511), seguita da Teramo (111), da Pescara (83) e Chieti (73).
ON LINE ISTRUZIONI AI CANDIDATI E RISPOSTE AI QUIZ
Sono on line sul sito formez.it tutte le istruzioni ai candidati e le griglie di risposta alle banche dati, relativi alle prove scritte che si terranno a Roma dall’11 dicembre al 14 dicembre.
BASTA CON LE POLEMICHE
Infine, in relazione ad ulteriori polemiche comparse sulla stampa, Formez PA rileva che continua l’attività denigratoria sul Formez e sulla struttura RIPAM per ostacolare il regolare svolgimento del concorso. Non intendiamo inseguire le illazioni di chi pensa di fare, attraverso esse, pubblicità o polemica politica. Ciò per due motivi:
1) abbiamo profondo rispetto per le Istituzioni coinvolte e per i tanti partecipanti che, con scrupolo e zelo, si stanno preparando per le fasi successive del concorso;
2) i dati in nostro possesso dimostrano in modo inequivocabile che la procedura seguita è stata trasparente, efficace, efficiente, regolare e legittima.
Tutti i partecipanti stanno verificando direttamente i loro documenti e la loro attività concorsuale con gli accessi on line; ciascuno avrà modo di far valere i propri diritti nelle sedi che riterrà più opportune.
Formez PA pubblicherà più avanti tutti i dati statistici e documentali con numeri, atti, grafici e statistiche, che confermeranno in modo inequivocabile e chiaro la regolarità dell’intera procedura.
Nello specifico:
- le foto di un candidato che avrebbe scorrettamente portato fuori un libro e l’eventuale esposto contro di lui, non hanno nessuna influenza sui risultati del concorso: quando sarà consegnata la foto con il viso del candidato, lo stesso sarà sottoposto a specifica indagine sopportandone personalmente le conseguenze, ma il fatto non ha nessuna influenza sulle prove e sulle idoneità regolarmente raggiunte da tutti gli altri candidati;
- che ad una classe di concorso AG6 (A ed M) la media dei voti e di quanti raggiungono 70/70 sia più alta delle altre è perfettamente spiegabile per varie ragioni:
a) le prove per il reclutamento di assistenti e istruttori amministrativi sono generalmente meno complesse di quelle degli altri profili perché hanno una percentuale maggiore di quesiti di natura verbale rispetto a quelli di natura numerica, adatti a selezionare profili tecnici;
b) il titolo di studio richiesto per questa prova è il diploma di scuola secondaria di secondo grado: tutti i partecipanti a tutti gli altri concorsi avevano automaticamente il titolo per partecipare, quindi la platea era più ampia e più qualificata;
c) i numeri dei partecipanti erano particolarmente elevati ed avevano avuto più giorni per prepararsi.
Non a caso il risultato è che ben 129 idonei di AG6M su 141 e 188 su 253 in AG6A sono risultati vincitori anche in altri profili concorsuali”.
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