Tinari: Fraterna Tau, storia ridicola

L’Aquila – CIALENTE COME I PRESIDENTI SCOLPITI A MOUNT RUSHMORE – Scrive Roberto Tinari, vice presidente del consiglio comunale: “Siamo al ridicolo. La Fraterna Tau ha proposto all’Amministrazione Comunale un progetto per la realizzazione del Villaggio dei Giovani. Un’opera meritoria, dall’altissimo valore sociale, peraltro con oneri a carico dello stesso organismo, rischia di non poter vedere la luce, tanto che i rappresentanti della stessa Fratena Tau sono costretti a minacciare proteste estreme.
Dal Comune non arrivano infatti le autorizzazioni necessarie, dopo tanta attesa e tante insistenze da parte dei promotori. Che vergogna! Ho tentato anche personalmente di risolvere il problema, scrivendo a tutti i possibili interlocutori, senza ricevere mai una risposta adeguata.
E’ l’ennesima, magra figura che l’amministrazione Cialente regala alla Città dell’Aquila. Un’amministrazione che non sa quello che deve fare, sia nelle questioni più grandi che in quelle più contenute, neanche quando la risoluzione dei problemi viene servita dall’esterno su un piatto d’argento, a tutto vantaggio della nostra Comunità. Il Sindaco prenda atto dell’ennesima dimostrazione di incapacità della sua amministrazione e ne tragga le dovute conseguenze”.
(Ndr) – L’unica conseguenza che il sindaco trarrà sarà, come sempre, restarsene zitto e non degnare di attenzione proteste, rilievi, segnalazioni di situazioni incomprensibili. E’ il metodo che ormai tutti conoscono. Ignorare i cittadini. Non servirà a nulla prendersela e alzare la voce. La democrazia che il sindaco conosce somiglia a quella delle scultura con i visi dei presidenti americani, scolpite su una montagna degli USA, Mount Rushmore nel Colorado (foto). Tacciono e guardano verso l’orizzonte. Naturalmente, con le dovute, immaginabili differenze: non si monti la testa, il sindaco…