C5, ha vinto ASD Tollo

Pescara – CALCIO A CINQUE – ASD PESCARA Vs ASD TOLLO 2008 (2-2) 3-4
ASD PESCARA -Cellini, Serpente, Di Iulio, Dambrosio, Galliani, Ricci, Costantini, Francia, Terrenzio, Pitucci, Cafarelli, Gatto.
ASD TOLLO 2008 – Delli Compagni, Di Salvatore, Pezzoli, Polizzi, Tenaglia, Cieri, Marcone, Leve, Di Fabrizio, Cavuto.
Marcatori: Pezzoli (To) al 9’56″ del p.t., Ricci (PE) al 10’51″ del p.t., Dambrosio (PE) al 14’35″ del p.t., Marcone (TO) al 16’43″ del p.t., Marcone (TO) all’8’01″ del s.t., Pezzoli (TO) all’11’53″ del s.t., Galliani (PE) al 16’36″ del s.t.
Ammonito: Costantini (PE), Dambrosio (PE), Polizzi (TO), Galliani (PE).
Seconda sconfitta consecutiva degli Under 21 pescaresi, questa volta ad opera del Tollo 2008, che si prende una bella rivincita dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, patita proprio ad opera dei biancazzurri tra le mura amiche non più tardi di due settimane or sono. Sgombriamo subito il campo da qualsiasi fraintendimento, la vittoria degli ospiti è del tutto meritata, non tanto perché maturata con una supremazia di gioco e di occasioni, ma perché è il risultato della determinazione e della volontà messa in campo dai ragazzi tollesi, i quali hanno voluto con tutte le loro forze aggiudicarsi l’intera posta in palio. Non si può dire la stessa cosa di alcuni biancazzurri, apparsi opachi e scarsamente volitivi. Sono stati questa volta proprio i più esperti a sbagliare partita. In particolare quelli che avrebbero dovuto rappresentare il valore aggiunto di una squadra zeppa di giovanissimi, sono sembrati all’inverso i più svagati e abulici, quasi sempre fuori giri rispetto ai contenuti agonistici della gara. Peccato, perché invece i ragazzi meno esperti anche questa volta hanno giocato una gara intensa, non risparmiandosi mai e tenendo testa ad una squadra con un età media ben più alta. Non credo sia un caso se i tre realizzatori di giornata per il Pescara siano proprio i più giovani messi in campo da Marco Pizzoli.
In avvio subito una palla gol per Galliani, che non ha la giusta freddezza per sfruttarla. Passano due minuti e questa volta è Ricci, solo davanti a Delli Compagni, a farsi irretire dal portiere, che sventa la minaccia deviando di gamba. I biancazzurri dopo solo sei minuti di gioco raggiungono il limite dei cinque falli e devono per questo allentare un po’ le maglie della difesa. Tollo prende il comando delle operazioni e, dopo aver fatto le prove generali con un’azione sventata in extremis da Cellini, va in gol con Polizzi, che in modo fortuito, sfruttando un rimpallo e un’indecisione del portiere pescarese, mette in rete a porta sguarnita. La reazione è immediata e al 10’51″ il ’95 Ricci, su assistenza di Serpente, fa partire un bel diagonale rasoterra che non lascia scampo all’estremo tollese. Sullo slancio il Pescara insiste e Dambrosio, altro ’95, conclude in gol una bellissima azione di prima. Sembra il preludio di una bella cavalcata vittoriosa ma qualcosa s’inceppa e un’altro peccato di sufficienza in zona difensiva costa il gol del pareggio, realizzato con una bella conclusione da Marcone. C’è ancora il tempo per sprecare un’altra palla gol a zero metri dalla linea di porta tollese e di mangiarsi con Costantini un gol a 17″ dal suono della sirena. Basta? No! A 10″ dal termine Dambrosio si fa ammonire e causa un tiro libero, fortunatamente sventato da Cellini.
Quando si riparte i biancazzurri scoprono subito che non è la loro giornata fortunata, prima Cafarelli e poi Galliani colpiscono i legni avversari. Il volume di gioco è tutto dalla parte dei ragazzi di casa, che sono decisamente più pericolosi, ma la palla non vuole saperne di entrare, nonostante il portiere titolare tollese sia costretto per buoni cinque minuti a farsi massaggiare ai bordi del campo dal suo fisioterapista. Naturalmente la più conosciuta legge calcistica del contrappasso, che recita la stereotipata formula “gol mangiato, gol subito”, trova di necessità la sua applicazione. Terza sbadataggine difensiva e ancora Marcone sfrutta una palla persa banalmente dai pescaresi per infilare con un elegante rasoterra il frastornato Cellini. Il corollario di occasioni mancate dai ragazzi di casa continua, Cafarelli potrebbe pareggiare ma calcia alto, subito dopo Pitucci coglie il terzo palo di giornata e Francia compie una specie di prodigio, divorando un gol fatto e finito. Tutto questo accade in soli tre minuti e puntualmente anche questa volta il Pescara paga dazio. Al minuto 11’53″, la quarta ed ultima dormita, questa volta su uno schema di calcio di punizione, porta alla segnatura ancora Polizzi. Tollo si chiude a riccio, Pescara attacca e con il terzo ’95 , Galliani, a – 3’24″ dal termine va in rete su un calcio di punizione che si infila nell’angolino alto alla sinistra del portiere. Ci sarebbe anche l’occasione per pareggiare a 90″ dalla fine ma Ricci si fa parare da Delli Compagni il tiro libero. Finisce così, con i ragazzi di Tollo esultanti e i delfini che mogiamente recuperano la via dello spogliatoio. Non c’è tempo per deprimersi, mercoledì si torna in campo per il turno eliminatorio di Coppa Italia contro l’Aesernia.