Primarie, si spera in 40.000 voti – Alta affluenza inItalia, quasi 3,5 milioni alle 17

L’Aquila – (Foto: i cinque candidati e a L’Aquila il voto di Lelio De Santis dell’IdV) – Gli organizzatori delle primarie, in corso oggi, sperano che i 15.000 iscritti alla consultazione diventino, nel corso della giornata, almeno 40.000 nei circa 300 seggi allestiti nel territorio abruzzese. Il PD, in particolare, ha grande fiducia e nutre grande attesa, e oggi i suoi capi nazionali parlano di giornata di festa. Per la democrazia, naturalmente.
Per quale dei cinque aspiranti alla candidatura a premier, lo sapremo a scrutini completati. A meno che non ci sia, come i più suppongono e prevedono, il ballottaggio il prossimo 2 dicembre. Vorrebbe dire che nè Bersani, nè Renzi, e ovviamente neppure gli altri tre in corsa, avrebbero conquistato il 50% più uno dei votanti.
In Abruzzo le cose, per quanto se ne può sapere (l’organizzazione non dispone di un ufficio stampa nè diffonde notizie sull’affluenza alle urne o altri dettagli), stanno andando – fino al primo pomeriggio – abbastanza bene: l’affluenza viene definita da qualcuno buona, ma dati non ve ne sono. Voci ufficiose assicurano che a fine mattinata, avevano votato almeno 30.000 persone. Si vota fino alle 20.
Nel pomeriggio l’affluenza nazionale è risultata abbastanza alta, e gli organizzatori sperano che a urne chiuse, abbiano dato il loro contributo democratico non meno di 4 milioni di italiani. Sicuramente, come ha notato il candidato Renzi, un ritorno della gente alla passione politica e, come ha detto Bersani, la fine di una sana competizione. Nessun dato diffuso dall’organizzazione per l’Abruzzo.
Primi risultati in tarda serata, dicono gli esperti dell’organizzazione.