Concorsone, adesso viene lo scontro


L’Aquila – ATTESA PER LA BATTAGLIA DAVANTI AL TAR – IN TEORIA SI RISCHIA ANCHE L’ANNULLAMENTO – Ora che tutte le 14 graduatorie sono state rese note e che si conoscono i nomi dei fortunati ammessi alle prove scritte e orali del concorsone, salvo conferma ufficiale entro lunedì, ci si avvicina al momento più difficile. Allo scontro sul concorsone, davanti al tribunale amministrativo del Lazio. L’udienza sui ricorsi non è stata ancora fissata. Come conferma l’avv. Fausto Corti ad “inAbruzzo.com“, in base agli esiti ufficiali della preselezione (che, ripetiamo, si avranno dal Formez solo lunedì o forse martedì), potranno essere presentate motivazione aggiunte.
E’ bene fare chiarezza su una materia ostica per i più.
Contro il bando del concorsone, furono presentati centinaia di ricorsi, curati da almeno quattro studi legali, uno dei quali è quello dell’avv. Corti. I ricorsi chiedevano la sospensiva della preselezione, che in un’udienza a novembre non è stata concessa, anche perchè molti ricorrenti hanno rinunciato.
Il TAR dovrà ora prendere in esame nel merito i ricorsi, e lo farà in un’udienza non ancora fissata. Nel frattempo, molti legali, in base alle graduatorie ufficializzate dei ritenuti idonei, arricchiranno le loro argomentazioni con motivazioni aggiunte.
Se il TAR accoglierrà i ricorsi o alcuni dei ricorsi, potrebbe pronunciarsi per la illegittimità del bando e annullare il concorsone. Anche se, nel frattempo, saranno cominciate le prove scritte e orali.
Per tutti coloro che hanno superato la preselezione, quindi, non comincia un iter difficoltoso, ma rettilineo verso le prove, ma un percorso che potrebbe far trovare loro anche un ostacolo insormontabile: l’annullamento. Zero, e si riparte da capo.
Tutto ciò senza soffermarsi sulla denuncia penale sulla presunta fuga di una delle risposte ai quiz, rivelata da AquilaTv, e sui tanti rilievi e sulle rivelazioni negli ultimi giorni su presunte irregolarità nell’espletamento della preselezione. Rilievi che potrebbero anche avere un loro peso e conseguenze di natura legale.


24 Novembre 2012

Categoria : Cronaca
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