Taccuino: LSU, Angola, Burundi


taccuino7LAVORATORI LSU – «Chiedo a tutti i livelli istituzionali – dichiara a gran voce Settimio Ferranti dell’associazione “Dalla parte giusta” di S.Egidio – il rispetto dei patti relativi alla stabilizzazione degli ultimi 11 LSU in Val Vibrata e d’Abruzzo, rivolgendomi in particolar modo al prefetto di Teramo, ai sindaci della Val Vibrata, ai dirigenti e ai componenti della giunta e del consiglio provinciale di Teramo e regionale d’Abruzzo, a tutti i parlamentari abruzzesi di camera, di senato e di governo, al sottosegretario di stato, l’avv. Gianni Letta, ai ministri competenti ed ai componenti della direzione generale degli ammortizzatori sociali ed incentivi all’occupazione, finanche ai presidenti di camera e senato, del consiglio dei ministri e della repubblica italiana, affinché possano trovare sulla vertenza in essere, al più presto, un accordo interistituzionale tra i governi nazionale, regionale e provinciale d’Abruzzo e le amministrazioni comunali della Val Vibrata.

ANGOLA – Si è detta emozionata e commossa la presidente della Provincia Stefania Pezzopane, che ieri insieme all’assessore comunale Alfredo Moroni, ha ricevuto una delegazione angolana della provincia della Huila, venuta a portare solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto.
La delegazione, guidata dal governatore Isaac du Anjos e dal presidente dell’Associazione “Marco di Martino” che da anni opera in Angola in progetti di ricostruzione, ha consegnato alle autorità cittadine una somma di denaro, raccolta tra imprenditori e cittadini per la ricostruzione post terremoto. “Sono davvero commossa- ha commentato la presidente Pezzopane- Questo gesto di solidarietà e di amicizia, che giunge da un paese lontano e in difficoltà, acquista un valore aggiunto. Speriamo di potervi rivedere presto, per portarvi ancora una volta nel cuore della città, non più tra le rovine”. “Abbiamo tutti bisogno di tornare ad un periodo di normalità- ha aggiunto l’assessore Moroni, che ha portato i saluti del Sindaco Cialente- Questo vostro contributo è un segnale di incoraggiamento importante, di cui l’intera città vi sarà grata”.

BURUNDI – Una delegazione pescarese partirà nei prossimi giorni per il paese del Burundi, uno dei più poveri dell’Africa, per recare aiuti e iniziative benefiche. Saranno realizzati 50 forni per la cottura del pane, una scuola per quasi 1.000 ragazzi chiamata Pescara 2, impianti per lo sfruttamento dell’energia solare. E’ un impegno pescarese risalente a parecchio tempo fa l’aiuto al Burundi, per il quale – ha detto il sindaco Albore Mascia – occorre portare aiuti ma anche realizzare iniziative in loco.


12 Settembre 2009

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati