Calcio a 5, ASD Pescara battuto

(ore 0,31) – Silvi, 18 novembre 2012 – ATLETICO SILVI Vs ASD PESCARA (4-0) 4-1
ATLETICO SILVI
Berardinucci, Giansante, Lele, Cichella, Finocchio, Di Remigio, Pomante.
ASD PESCARA
Gatto, Serpente, Terrenzio, Dambrosio, Galliani, Ricci, Costantini, Francia, Pitucci, Di Clemente, Di Bartolomeo.
Marcatori: Di Remigio (AS) al 5’37″ del p.t., aut. di Costantini (AS) al 9’07″ del p.t., Finocchio (AS) all’11’35″ del p.t., Lele (AS) al 19’17″ del p.t., Dambrosio (PE) al 17’30″ del s.t.
Ammonito: Costantini (PE).
Si interrompe a Silvi la striscia di vittorie consecutive degli Under 21 biancazzurri, che privi di Cellini, affaticato per la dura preparazione svolta con la prima squadra, e Cafarelli, alle prese con una malevola influenza, incassano una sconfitta maturata tutta in una disastrosa prima frazione. Per la verità l’Atletico non mostra una manovra travolgente ma in avvio mette sul parquet una determinazione nettamente superiore rispetto a quella dei dei delfini, che sembrano così dimessi da sembrare addirittura rassegnati alla sconfitta ancor prima di giocare. Così senza quasi accorgersi, prima Di Remigio, con un bel diagonale alto, dopo Costantini, con una sfortunata quanto improvvida deviazione nella propria porta, e poi ancora Finocchio, lasciato solo soletto a due passi dalla porta e libero di mirare e sparare senza disturbo, in soli sei minuti mettono a segno tre reti pesanti, in modo avulso dai contenuti di gioco emersi sul campo. Al contrario dei padroni di casa difetta d’incisività la giovane squadra di Pizzotti, che gioca e gioca, senza mai trovare un vero spiraglio per tirare nella porta avversaria con una qualche pericolosità, fatta eccezione per una isolata conclusione di Ptucci che a due dal termine del primo tempo coglie la traversa. Tre gol sul groppone sembrerebbero un basto pesantissimo per i delfini ma purtroppo non termina qui il dazio da pagare in questo sciagurato primo tempo. A 43″ dal termine, infatti, l’ennesima distrazione permette al rumeno Lele, il migliore dei suoi, di battere al volo un pallone generato da un corner. 4-0 e biancazzurri di corsa negli spogliatoi a meditare e a prendersi le giusta reprimenda di mister Pizzoli. Quando si rientra in campo qualcosa è accaduto perché sembra di assistere ad una partita totalmente diversa. Finalmente il Pescara dà segni di vita e seppur continuando a mostrare scarsa incisività riesce ad avere maggior possesso di palla e sopratutto quella chiarezza geometrica di manovra che era totalmente mancata nel primo tempo. Così, prima, costringe a più riprese il portiere avversario ad una serie di belle parate e, dopo nel finale, riesce ad andare a segno con Dambrosio, giovane ’95, ancora una volta apparso il più generoso e convincente di tutta la brigata biancazzurra. Battaglia persa ma onore salvo.
Campionato regionale Allievi