DRAGAGGIO, ARRIVANO I SOLDI
Pescara – (di S.L.) – Sono arrivati i soldi per il dragaggio. 4,5 c’erano altri 9 milioni arrivano, e fanno 13,5. La notizia l’ha comunicata stasera per telefono il sottosegretario Improta al presidente della Camera di commercio, Danilo Becci, foto, che l’ha confermata ad inAbruzzo.com
Le risorse provengono, ha detto Improta, dal decreto crescita del Ministero del tesoro.
Il 27 novembre scadrà il termine per le offerte delle varie ditte che aspirano ad eseguire il dragaggio dei fondali del porto, che è chiuso da 280 giorni. Il 28 inizierà l’iter di valutazione e in sette giorni dovrebbe avvenire la consegna dei lavori alla ditta che se li sarà aggiudicati. L’operazione sarà possibile perchè si procederà per la rimozione di rifiuti speciali e non pericolosi, il che dovrebbe consentire le rimozione di 200.000 metri cubi di materiale. Tanto quanto basta per riattivare il porto canale, che non viene dragato da anni.
Nel frattempo, appare evidente che i marinai non potranno tornare a lavorare in dicembre, e questo comporterà da parte loro ulteriori richieste di sostegni: un argomento che dovrà essere approfondito e creerà sicuramente problemi. Ma importante appare, dopo mesi di veleni, polemiche, rimpalli di responsabilità e spaventosi ritardi, che le risorse finalmente siano state reperite.
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