Delitto Bucco: quattro le coltellate

Pescara – Primo sommario esame autoptico sulla salma di Nicola Bucco, ucciso ieri in un piccolo appartamento di via Leopardi: l’uomo è stato straziato da quattro coltellate, una delle quali alla gola, e sarebbe morto dissanguato. E’ un punto fermo delle indagini, insieme con l’altro elemento acquisito, ovvero un’animata discussione in strada, nella zona del porto, con un uomo anziano, sulla sessantina. Pomo della discordia, 150 euro che il Bucco doveva dare in saldo all’altro per avergli comperato un computer usato. Possibile che per 150 euro si scateni una furia omicida efferata? Potrebbe essere, infatti finora appare questa l’ipotesi sulla quale si indaga alla ricerca dello sconosciuto accoltellatore. E’ incredibile, ma pare che sia andata così. La persona ricercata per chiarimenti ha una sessantina d’anni e sembra italiana. La polizia, naturalmente, sa dove cercare e lo sta facendo. Intanto il sindaco Mascia dice: “Non arriviamo a conclusioni, lasciamo che gli inquirenti svolgano il loro lavoro”. E’ quello che sta avvenendo.