RC, domani sit in contro i ritardi
L’Aquila – PER IL CAS QUATTRO MESI DI BLOCCO, E NESSUNO SAPRA’ MAI PER COLPA DI CHI – Autonoma sistemazione, un pasticcio dopo l’altro, un sonno profondo dopo l’altro in alcuni uffici, e da quattro mesi nessuno degli aventi diritto riceve un euro. Questo, o meglio anche questo, è il dopo terremoto aquilano, che è diventato farsa a quando è cambiata la gestione. Dalla padella nella brace. Domattina Rifondazione comunista terrà un sit in presso la Corte dei conti, alla quale le carte da esaminare sarebbero pervenute solo nelle ultime ore. Incredibile, ma pare sia proprio così, come sostiene la stessa Corte in una nota fatta circolare stasera in alcune redazioni giornalistiche.
Dov’è l’intoppo? Non sarà facile saperlo, o meglio possiamo essere certi che non lo sapremo mai, perchè c’è da aspettarsi al più il consueto vergognoso rimpallo di responsabilità nei ritardi e tra i faldoni di scartoffie che non viaggiano, o lo fanno come nell’Ottocento, ignorando che esistono computer e mezzi ben più efficaci e moderni. Che spesso gli stipendiati d’oro negli uffici pubblici evidentemente non sanno o non vogliono usare.
La sola certezza è che l’autonoma sistemazione è bloccata da almeno 120 giorni. Un’altra certezza è che nessuno pagherà per questo ritardo, nessuno sarà licenziato o rimosso. Tutto ciò che si muove è la pazienza dei cittadini, che non è infinita.
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