…in poche parole
(di Don Luigi Maria Epicoco) Fare le cose senza aspettarsi un contraccambio neanche nella misura di un grazie può sembrare un’esagerazione, invece il Vangelo di oggi nella sua durezza vuole metterci in guardia dalle motivazioni profonde delle nostre azioni. Quasi mai siamo capaci di fare qualcosa senza il desiderio/dipendenza di ricevere il contraccambio. Abbiamo sempre bisogno della droga del contraccambio, che qualcuno ci dica grazie, ci dica bravo, si accorga di noi. In se non è una cattiva cosa, ma in realtà è solo sintomo di un’insicurezza sistematica che a lungo andare può anche rovinarci la vita. Gesù, invece propone un umiltà disarmante: “quando avrete fatto tutto quanto vi è stato ordinato, dire: Siamo servi inutili. Abbiamo fatto solo quanto dovevamo fare”. (Tracce di Parola 13.11.12) luigimariaepicoco@gmail.com
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