Altro che inverno, torna il caldo

L’Aquila – RISPETTATA L’ESTATE DI SAN MARTINO – Scirocco, specialmente lungo la costa adriatica, dove il vento del sud (che qualcuno chiama ancora garbino in linguaggio vetero-marinaresco) spira tranquillamente dalle prime ore di questa mattina. Come previsto, del resto. E il termometro sale, fino a 24 gradi a mezzogiorno a Pescara, fino a 19 a L’Aquila. Una giornata non serena nè limpida, ma sicuramente tiepida o quasi calda. Lo scirocco un tempo lontano arrivava al massimo fino in Puglia o nell’Abruzzo del Sud, raramente si spingeva oltre. Nel corso degli ultimi anni è diventato, invece, una presenza costante, normale, anche nelle regioni interne, in montagna anche fino a 1000 metri di altitudine, perchè dalle terre del Sud oltre il Mediterraneo, dove si genera questo vento caldo, beneficia di livelli termici più elevati. Insomma, più energia, quindi più forza dello scirocco che viaggiando sul mare assorbe umidità e quando arriva da noi è caldo e umidissimo. Successivamente, di solito, arriva anche la pioggia. Oggi il mare è mosso o agitato, e spumeggia vigoroso, accrescendo il tasso di umidità nella bassa atmosfera.
Spesso il vento caldo si inoltra addirittura fino alle Alpi. E’ un’anomalia, naturalmente, che negli anni, perpetuandosi, diventa una regola ed entra nella normalità, grazie ai cambiamenti radicali del clima. Resta il fatto che l’estate di San Martino, ancora una volta, è arrivata: scientificamente non esiste, nei fatti sì.