Lustrini e paillettes, ma il ballo è anche sport


Pescara – (di Stefano Leone – foto Massimo Leone) – Il palasport “Giovanni Paolo II” appare come un’arena coloratissima nella quale il brulichio dei protagonisti appare una delicata e piacevole transumanza dal passo lento ed elegante. Nei loro completi neri inamidati e camicia bianca accessoriata da bretelle e farfalla i maschietti, abiti scollatissimi, attillatissimi, coloratissimi, elegantissimi insomma tutto issimo per le donne che, come giusto sia in occasioni come queste e simili sfoderano tutta la loro grande classe che per quanto l’uomo si sforzi di avere mai riuscirà solo ad avvicinarsi a quella femminile. Una classe tipicamente femminile che solo il pianeta donna sa sfoderare con consapevole compostezza e civettuolo sorriso ammiccante. Fuori, un andirivieni di uomini e donne con piccoli trolley rotellanti e traballanti sulla ruvidezza dell’asfalto. Sono gli stessi che, elegantemente vestiti, sono dentro il parquet; solo che loro o arrivano oppure vanno al riposo.
Guardarli mentre provano sulla pista è davvero una sensazione contrastante: da un lato appaiono quasi perfetti mimi con quelle pose rigide e quasi marziali; dall’altra danno la sensazione di leggiadra leggerezza con quei volteggi in punta quasi come se sfiorino il suolo senza posarci il peso. Insomma pare quasi che sfidino la gravità. I loro sguardi sono composti e concentrati segno di una credenza nella disciplina quasi maniacale. Sono circa 2mila, provenienti da ogni parte del mondo, a partire da ieri e fino a domani sera, prenderanno parte al Master Mondiale di Danza Open, un evento nato tredici anni fa e che per il primo anno ha avuto il riconoscimento Federale quale manifestazione sportiva di campionato. Dalle Filippine alla Spagna all’Ucraina: sono solo alcuni dei paesi che saranno rappresentati nel ballo standard o latino-americano e nelle danze caraibiche. Per due giorni la gara internazionale sarà protagonista presso il Palazzetto dello Sport “Papa Giovanni Paolo II”, mentre la giornata della domenica sarà dedicata alla gara nazionale. Dunque tre giornate dedicate al Master di Danza sportiva, alla presenza dell’organizzatore Ivan Agnellini e del neo consigliere federale Fernando Tiberio. Con la prima edizione di livello mondiale si è avuta la possibilità di ospitare i migliori atleti internazionali che andranno ad accrescere il ranking con la propria partecipazione. I Paesi che saranno rappresentati sono l’Olanda, la Repubblica Ceca, le Filippine, la Croazia, la Bulgaria, la Spagna, la Romania, il Montenegro, l’Ungheria, la Russia, l’Albania, la Svizzera, l’Ucraina, la Slovenia, Cipro e l’Estonia. Le giornate del ieri e oggi saranno riservate alla competizione internazionale per le categorie A1 e A2, si esibiranno nelle danze standard rappresentate da 5 tipi di ballo fra cui il valzer lento, il tango, il fox trot e il quickstop. Le danze latine saranno la Samba, il Cha cha cha, la Rumba, il Paso doble, e il Jail. Domani, sarà invece la volta della gara nazionale con la categoria B e vedremo anche danze caraibiche e coreografiche.


10 Novembre 2012

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.