Rugby al “Palloncino rosso”

L’Aquila – Questa mattina una delegazione di giocatori e giocatrici neroverdi, accompagnati dal dirigente Marco Molina, ha partecipato alla Campagna Every One, la manifestazione “del Palloncino Rosso” organizzata da Save the Children per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della malnutrizione e della mortalità infantile, in particolare sui dati preoccupanti che descrivono una situazione mondiale a dir poco allarmante: circa 200 milioni di bambini, sotto i cinque anni, soffrono di malnutrizione, una delle cause principali delle morti infantili.
Insieme al Comune, alla Provincia dell’Aquila e all’Istituzione Sinfonica Abruzzese, anche la società del presidente Marinelli, da sempre sensibile a simili forme di solidarietà, è stata orgogliosa di poter dare il proprio sostegno ad una così importante iniziativa, di rilievo nazionale, rivolta ai bambini del mondo.
La Campagna Every One ha preso il via lo scorso 9 ottobre e, con il Palloncino Rosso, simbolo dei bambini malnutriti di tutto il mondo, ha girato diverse piazze italiane, con lo slogan “io non lo lascio andare”. Quella aquilana, organizzata in Piazza Duomo, è stata la penultima tappa. (maggiori informazioni sul sito della onlus www.savethechildren.it dove, gli interessati, troveranno notizie relative alle modalità di supporto alla campagna, come la raccolta fondi con sms al numero 45507).
Con il coinvolgimento di circa sessanta bambini della scuola elementare De Amicis, la onlus Save The Children, in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano (CSI) e l’Unione Italiana Sport Per tutti (UISP), ha trasformato Piazza Duomo in una sorta di grande palestra dove, oltre a cimentarsi con il rugby, il basket e il calcio, gli alunni intervenuti hanno partecipato al Salvagioco, un grande gioco educativo su malnutrizione, sprechi alimentari e urgenza all’aiuto.
Presente anche il giornalista aquilano Andrea Fusco che ha realizzato un servizio sulla manifestazione, in onda questo pomeriggio, a partire dalle ore 17.30, su Rai Sport 1 nell’ambito della trasmissione “90 minuti” condotta da Enrico Varriale.