…in poche parole
(di Don Luigi Maria Epicoco) Qual è il motivo per cui facciamo qualcosa? La maggior parte delle volte è per riceverne un contraccambio, una contropartita. La parola gratis dentro la nostra vita ha a che fare con le offerte dei supermercati ma ha poco a che fare con la nostra capacità di amare. Noi siamo incapaci di amare in maniera gratis, senza la pretesa del contraccambio. Eppure senza questa gratuità anche l’amore diventa un motivo per cui soffrire. La gratuità è la misura alta della nostra libertà interiore, e pur rimanendo un ideale non dobbiamo rinunciare a tendervi ogni giorno. Il primo passo è essere spietatamente sinceri con noi stessi, dando un nome alle vere motivazioni delle nostre azioni. Quando questi “secondi fini” avranno un nome allora sarà più facile combatterli. Diversamente non avremo investimenti per il cielo come ci dice Gesù, perchè i nostri affari erano troppo sporchi di terra più che di cielo. (Tracce di Parola 5.11.12) luigimariaepicoco@gmail.com
Non c'è ancora nessun commento.