Protesta agricoltori senza posto al mercato
Pescara – “Entro mercoledì prossimo, 31 ottobre, torneremo a dare un’idonea sistemazione a tutti i 72 produttori-contadini del mercato di viale Kennedy-via Diaz-via Cadorna-via Settembrini-via Solferino, compresi i 12 operatori che, con altri 4 colleghi, oggi sono rimasti fuori dalle assegnazioni dei posti e che per protesta hanno simbolicamente allestito un mercatino parallelo sulle aree di risulta dell’ex stazione ferroviaria, a pochi passi dal mercatino degli extracomunitari”.
L’Assessore con delega al Commercio Gianni Santilli ha espresso così il suo parere per l’episodio tenendo a precisare, fra l’altro, che il mercatino si è svolto regolarmente ma, se protesta pur garbata c’è stata, molto regolarmente non deve essere stato. In graduatoria c’è un’eccedenza di 16 produttori-contadini in quanto, dei 72 solo per 56 hanno trovato posto negli spazi predisposti. Ed ecco che oggi, 12 dei 16 contadini, non hanno digerito pienamente il dispositivo e hanno deciso di protestare, sistemando le proprie bancarelle sulle aree di risulta dell’ex stazione centrale, a breve distanza dal mercatino dei senegalesi. Una protesta ovviamente simbolica per avere visibilità penalizzati oltremisura dal momento che con quella sistemazione non hanno avuto vendite.
L’Assessore si è impegnato a parlare con i produttori in protesta ai quali ha assicurato che: “…da mercoledì non ci saranno ulteriori disservizi, e torneranno tutti a lavorare nel mercato tradizionale.
Non c'è ancora nessun commento.