Province: “No al pasticcio accorpamento”
L’Aquila – “Il voto con cui la Regione ha votato contro l’ingiusto accorpamento delle Provincie e’ un evento storico, che dice no a un pasticcio che non ridurrebbe i costi della politica”. Cosi’ Lanfranco Venturoni, capogruppo del PdL in Consiglio Regionale, ha commentato il voto del Consiglio Regionale. “Abbiamo dato mandato al presidente Chiodi di fare ricorso alla Corte Costituzionale – ha spiegato Venturoni – se il governo non dovesse recepire la nostra proposta, una proposta che non diminuisce la presenza delle istituzioni ma mira piuttosto a riorganizzare le strutture territoriali nell’interesse dell’Abruzzo. Ed e’ proprio per l’importanza che tale proposta assume per il futuro del nostro territorio – sottolinea il capogruppo del PdL – non abbiamo avuto alcun problema a far convergere il nostro documento con quello dell’IdV. Quando si tratta di riforme istituzionali importanti come questa – ha concluso Venturoni – non c’e’ appartenenza di schieramento e interesse di parte che possa prevalere”. “Con questo voto – aggiunge Riccardo Chiavaroli, portavoce del gruppo PdL – la Regione Abruzzo ha compiuto un altro decisivo passo nel cammino virtuoso che ha caratterizzato questa legislatura e superando le logiche territoriali ha dimostrato la maturita’ e la lungimiranza di una classe politica degna di questo nome”.
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