…in poche parole

(di Don Luigi Maria Epicoco) “La vita non dipende da ciò che uno possiede…”. Gesù nel Vangelo di oggi cerca di far capire che la cupidigia crea false felicità e alla fine delude, come la storia di quell’uomo che avendo tantissimi beni, invece di condividerli con chi non aveva nulla preferì allargare i magazzini del proprio egoismo credendo che così avrebbe potuto godere di quella sovrabbondanza, ma la morte gli riservò un triste risveglio. Le banche del cielo non funzionano a denaro ma a carità. Un uomo è tale quando comprende che Dio non ruba ai ricchi per dare ai poveri ma spera che quei ricchi si accorgano che a volte la propria ricchezza può diventare un ingiustizia e un offesa nei confronti di chi non ha nulla. Ma per vivere così non c’è bisogno di essere milionari. Siamo chiamati a condividere quel poco che abbiamo, perchè le grandi cose cominciano sempre dalle piccole. (Tracce di Parola 22.10.12) luigimariaepicoco@gmail.com