Fiaccolata: “Ci sia il prefetto” dice Mascia
Pescara – “Domani mi aspetto di vedere sfilare con noi anche il Prefetto di Pescara Vincenzo D’Antuono, il primo rappresentante del Governo sul territorio”. Lo dice il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia (foto) in vista della fiaccolata di domani per il porto di Pescara, chiuso dal mese di febbraio a causa dei fondali insabbiati e non ancora dragato. “Lunedi’, incontrando il vice ministro Martone – dice sempre il sindaco – porteremo a Roma i numeri, le immagini e le foto della manifestazione, per far capire che il dragaggio del porto deve partire subito, senza ulteriori ritardi, applicando tutte le misure normative previste nei casi di massima emergenza”. “La citta’ – aggiunge il sindaco – deve unirsi a difesa del suo porto e del suo fiume. Mi aspetto di ripetere lo straordinario successo registrato sabato scorso, in occasione della fiaccolata per la delocalizzazione del cementificio e di raddoppiare i numeri di allora. Vorremmo accanto a noi associazioni ambientaliste, sociali e comuni cittadini, per far arrivare piu’ forte la nostra voce a Roma, al Governo, che deve comprendere la gravita’ e l’urgenza del momento che stiamo vivendo a Pescara”. Sulla polemica a distanza con il Pd interviene il capogruppo del Pdl Armando Foschi facendo notare l’atteggiamento avuto in commissione sulla delibera per istituire un fondo in favore della marineria. Camillo D’Angelo e Alberto Balducci non hanno votato la delibera, scegliendo la strada dell’astensione, ritenendo errata la procedura seguita, Enzo Del Vecchio, pur dicendosi contrario, ha votato a favore, e il consigliere Fausto Di Nisio ha bocciato la delibera. Hanno invece votato a favore i consiglieri D’Incecco, Di Pino, Pastore, Di Biase, Bruno e Marinucci. “Non comprendiamo piu’ quale sia la politica del Pd: annuncia di voler sfilare nella fiaccolata ma poi non sostiene atti amministrativi concreti e tangibili a favore della stessa marineria” – dice Foschi.
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