Bentornata, vecchia Porta Napoli

L’Aquila – Il 10 novembre alle 12 sarà “inaugurata” la vecchia, simbolica Porta Napoli, rimessa in piedi dai danni terribili subiti il 6 aprile 2009 grazie alla Fondazione Cassa di risparmio e alla collaborazione di molti altri. Ci saranno le autorità, magari anche qualche forbice tirata su da un cassetto per tagliare nastri, discorsi, parole di augurio e speranza. E, speriamo, anche il ripristino della doppia direzione di marcia lungo la strada 17. Un pezzo dell’Aquila da cartolina ritorna, bentornato. Porta Napoli da molto non è che un simbolo, visto che la città c’è prima e c’è dopo quell’arco, quella vecchia porta che, si dice, un tempo a sera si chiudeva in faccia agli intrusi. Ci sono voluti quasi 4 anni per un’opera così piccola, ma tanto importante per rappresentare un ritorno – molto limitato – ad una normalità che è ancora ben lontana.
Si entrerà tra giardini solitari e lungo un viale silenzioso, e poi nella zona rossa. Molti non vedranno l’ora di uscirne, perchè è inevitabile che da una città morta si voglia andar via prima possibile, se si è visitatori. Se si è residenti, è diverso. Ma comunque è un altro piccolo passo avanti. Chi sa se lasceranno spenti i lampioncini laterali: a L’Aquila sono cose possibili, anzi normali. E’ un altro segno… di normalità.