M5S, manifestazione a Roma

L’Aquila – Dal Movimento 5 Stelle riceviamo: “Asstel è l’Associazione di categoria che, nel sistema di Confindustria, rappresenta le imprese della tecnologia dell’informazione esercenti servizi di telecomunicazione fissa e mobile. Le imprese rappresentate da Asstel occupano circa 130.000 addetti. In particolare, Asstel rappresenta e tutela gli interessi delle Imprese Associate su tutte le tematiche sindacali e del lavoro, tecnico-economiche, sociali e culturali che direttamente o indirettamente le riguardano. Il CCNL delle telecomunicazioni è scaduto a dicembre 2011. In questi giorni l’Asstel ha presentato le modifiche/novità che vorrebbe apportare:
1. semplificazione dei licenziamenti (diventerebbe sufficiente una lamentela di un cliente o denigrare l’azienda sui social network),
2. ferie e permessi assegnati d’ufficio anche come alternativa alla cassa integrazione,
3. primi tre giorni di malattia non retribuiti, strumenti di controllo per verificare produttività e qualità del lavoro prestato (quindi del lavoratore),
4. l’azienda potrà decidere la distribuzione dell’orario di lavoro in base alle proprie esigenze (un giorno tre ore, un altro dieci).
Gli operatori call center sono stati sfruttati per anni, hanno lavorato senza diritti fornendo servizi essenziali (anche per la Pubblica Amministrazione). La politica (spesso i politici sono nei consigli di amministrazione delle società che gestiscono i call center) non accenna a togliersi un privilegio, ma lascia che i diritti dei lavoratori vengano smantellati. Questa situazione è intollerabile poiché per entrare in questa moderna catena di montaggio c’è bisogno di raccomandazioni. L’Aquila oggi viene definita la città dei call center, la massima aspirazione di giovani e non è potervi lavorare. Vengono gestite commesse per Teletu, Vodafone, Inps, Equitalia, Tre, Sky ecc. C’è un turnover di lavoratori frequente, chi molla non riesce a reggere i ritmi che vengono richiesti: telefonate brevi e massima efficienza affinchè il cliente non richiami. Il tipo di lavoro è alienante, non è ammissibile ridurre e/o eliminare diritti che questo settore ha conquistato da poco. Il MoVimento 5 stelle L’Aquila sostiene le ragioni di questi lavoratori nella manifestazione che si terrà a Roma il 19 ottobre 2012.

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