Confindustria su Campus automotive
Chieti – Campus automotive, Confindustria “non puo’ che trovare sollievo dalle parole dell’assessore Castiglione”. In risposta all’attacco di un consigliere regionale, l’assessore sottolinea come la Giunta regionale abbia accolto l’indicazione del CIPE, riconoscendo al Campus Automotive una valenza strategica per lo sviluppo industriale dell’intera Regione cosi’ come lo stesso MISE lo ha inserito tra le azioni cardine per la crescita. Il Presidente Confindustria, Paolo Primavera, foto, ribadisce come il Campus Automotive si caratterizza oggi piu’ che mai come un’azione indispensabile per il futuro della nostra economia, “e’ necessario cambiare marcia, puntare sulla ricerca e su alti livelli tecnologici” dice Paolo Primavera “solo in questo caso aziende fortemente internazionalizzate potranno trovare reali motivazioni per continuare a produrre qui e ad alimentare tutta quella filiera di PMI che ad oggi annovera eccellenze e alti standard produttivi e qualitativi”.
La forza e la bonta’ del progetto affonda le radici nella folta schiera di aziende che lo sostengono, piccole e grandi, locali e extra regionali, aziende che hanno dato vita al Polo d’Innovazione dell’Automotive, che ad oggi risulta essere il piu’ attivo e efficiente, e che hanno creato la Rete Automotive Italia che abbraccia aziende del settore di Abruzzo, Campania, Basilicata, Puglia e altre regioni del Nord Italia. Certamente l’impegno delle aziende e il fermento innovativo e aggregativo che le accompagna non dovrebbe gettare la men che minima ombra di credibilita’ sul Campus. Infine – e’ sempre Confindustria – il progetto sostenuto e voluto sin dagli albori dalle grandi aziende del territorio come Honda, Sevel, Pilkington ecc., avra’ inoltre delle ricadute positive sull’intera economia e non solo sulle attivita’ legate ai motori, infatti numerose aziende saranno coinvolte nella fase di progettazione, gestione ed erogazione dei servizi. Alla luce di tutto cio’ – conclude l’associazione – ci sembra piu’ che mai indispensabile guardare con speranza a questa preziosa opportunita’ e sentiamo il dovere nei confronti delle aziende associate e di quelle fuori ragione che hanno creduto al progetto di sostenere la realizzazione del Campus, che in questo momento di forte crisi rappresenta l’occasione di riscatto per la nostra economia.
Non c'è ancora nessun commento.