Torna “Disapprovare la pioggia”

Pescara – Riceviamo: “In seguito all’assenza estiva “Disapprovare la pioggia” torna, con la seconda stagione.Nella scorsa stagione abbiamo visto di come Oscar Wilde sia stata la vittima, prescelta, di un sistema intollerante e ottuso; Riyoko Ikeda ci ha introdotto in un universo che, beffandosi degli ammiccamenti, tipici, occidentali, vede nella presunta ambiguità sessuale non un comportamento deviato, ma una concertazione pressoché perfetta, tra
bellezza femminile e vigore maschile; in Carmilla, Le Fanu ci ha raccontato di una donna risvegliata dal torpore della soggezione maschile e si riappropria di se stessa e della propria sessualità; Maura Chiulli è stata l’occasione per addentrarci nella materia delle rivendicazioni dei diritti degli omosessuali; ed infine “PSICHE” e il pensiero scientifico di
Sigmund Freud, Alfred Adler contrapposti alla parola di “Dio” conservata nella Bibbia ci ha proposto una visione generica su quelle che sono le origini, da ambedue le parti, del rifiuto dell’omosessualità.
Domenica 21 Ottobre 2012, ore 21 nell’ambito della programmazione domenicale del circolo Overlook, in via dei Marrucini – Pescara, inaugureremo la seconda e nuova stagione di “Disapprovare la pioggia” in presenza dei protagonisti della prima stagione: Orazio Di Vito e Raffaella Cardelli de Il Teatro dei Guasconi, accompagnati alle tastiere di Fiorenza Panaccio, riproporranno la performance tratta dalla vita e dalle opere di Oscar Wilde, emblema della simbiosi tra vita e arte manifestata nell’ormai noto aforisma di Goffredo Parise: “ciascun uomo […] è ciò che è la propria sessualità”; in un secondo momento Prof. Manuel Rosini, grafico e docente presso l’Università Europea
del design di Pescara, autore del blog “tokyoclimber.wordpress.com”,