Milano (ApI) su carceri sovraffollate
L’Aquila – Un’interpellanza sulla drammatica condizione di vita nelle 8 carceri abruzzesi svolta in aula dal Capogruppo API Gino Milano ha catturato l’attenzione di tutto il Consiglio e della Giunta regionale, che ha voluto rispondere alle questioni sollevate per bocca di tre Assessori: quello alla Sanita’, alle Politiche Sociali e ai Lavori Pubblici. Un evento senza precedenti. Il Consigliere Milano – che ha di recente visitato tre Istituti detentivi regionali, incontrando detenuti, Direttori e personale penitenziario – ha rappresentato senza mezzi termini le difficolta’ determinate dal cronico sovraffollamento in cui versano almeno 7 degli 8 istituti penitenziari dell’Abruzzo (escluso quello dell’Aquila), ricordando i suicidi inframurari e i gravi episodi di autolesionismo. Le istituzioni – secondo il Capogruppo API – non possono non raccogliere il grido accorato del Presidente Napolitano, che ha parlato di uno spettacolo “indegno” che “non fa onore all’Italia” e ne “ferisce la credibilita’ internazionale”. Nonostante un impegno lodevole da parte dei Direttori delle strutture carcerarie nonche’ del sempre piu’ ridotto personale penitenziario – ha precisato Milano – la situazione delle comunita’ carcerarie abruzzesi rispecchia quella condizione di grande sofferenza e disagio per le consistenti criticita’ connesse al grave sovraffollamento e alle emergenze di carattere sanitario – sulle quali l’Assessore alla Sanita’ ha fornito una dettagliata relazione – nonche’ per le condizioni degli stessi edifici penitenziari, spesso del tutto inadeguate. Urge una seria e condivisa riflessione – ha detto l’interrogante – sul ruolo del Consiglio regionale e sulle iniziative che la Regione puo’ mettere in campo”.
Non c'è ancora nessun commento.