Grandi Rischi, chiesta assoluzione
L’Aquila – L’assoluzione di tutti i sette imputati con la formula “perche’ il fatto non sussiste e con il rigetto delle domande risarcitorie delle parti civili”. Sono le conclusioni rassegnate dall’avvocato Carlo Sica, in rappresentanza della Presidenza del Consiglio dei ministri, citato quale responsabile civile nell’ambito del processo contro i sette membri della Commissione Grandi Rischi, in svolgimento all’Aquila. “Non ci sono colpe – ha detto l’avvocato Sica – ma il fatto, ovvero il terremoto e non e’ colpa di nessuno si si e’ materializzato nella rappresentazione sociale che ha indotto nella notte del 5 aprile alcune persone a rimanere in casa”. Per Sica, gli imputati “si sentono delle vittime”.
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