Ordine medici e odontoiatri per la sicurezza
L’Aquila – (di Carlo Di Stanislao) – A livello sia comunitario che nazionale, si parla con sempre maggiore insistenza di sicurezza sul posto di lavoro e della necessità di opportuni corsi di formazione inerenti i datori o i lavoratori designati, anche operanti in strutture sanitarie non residenziali.
E’ convinzione condivisa che promozione, sviluppo ed aggiornamento, attraverso meccanismi di apprendimento consapevole, sviluppate mediante il “sapere” (conoscenze), il “saper fare” (capacità) e il “saper essere” (atteggiamenti), sono indispensabili, anche in campo sanitario, per realizzare, produrre, creare e svolgere una “performance” (competenza professionale) efficace. Si deve arrivare all’adozione, da parte dei soggetti interessati, di competenze cognitive, operative e comportamentali tali da indurre nuove modalità di “pensare ed agire”, anche in termini di sicurezza sul lavoro, modificando scale di valori, mappe cognitive, abitudini comportamentali e modalità di operative, nel nostro caso, al fine di riconoscere i pericoli e le condizioni potenziali che possono determinare eventi indesiderati, nonché saper prevenire i rischi e fronteggiare le emergenze.
Si tratta, pertanto, di comunicare conoscenze e di predisporre un processo incidente nella sfera del sapere, del saper fare e del saper essere, con l’obiettivo di conseguire modalità di comportamento e di lavoro che mettano in pratica le regole ed i principi della sicurezza. La formazione (docenze, comunicazioni, addestramento standard e d’emergenza, discussioni di lavoro ed antinfortunistiche, sistemi di formazione continua e coinvolgimento, affiancamento a figura esperta, ecc.) e l’informazione (attività, anche di sicurezza, collegate a mansioni specifiche, procedurazione dell’operatività in “campo”, schede di sicurezza, uso d’attrezzature, interventi e manutenzioni, ecc.) sono obbligatorie e prevedono la preventiva consultazione del RLS, oltre al coinvolgimento del Medico Competente ed al RSPP.
Assolvere all’obbligo di legge (sancito dall’articolo 37 del D.Lgs 81 del 2008) di formazione imposto al medico e all’odontoiatra, punito in caso di trasgressione con l’arresto dai 3 ai 6 mesi e con una ammenda da 2.500 a 6.400 Euro (articolo 55 comma 1.b dello stesso Decreto), è lo scopo che l’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia de L’Aquila, in collaborazione con Club Medici, Sede Regione Abruzzo, si prefigge attraverso l’attivazione di un corso suddivisi in quattro incontri, per un totale di 32 ore, cui sono stati attribuiti 36 crediti formativi.
La richiamata legge del 2008, sancisce l’obbligatorietà di corsi che abbiano sufficienti, accurati ed adeguati percorsi formativi ed informativi. Questo perché la formazione e l’informazione sono considerate dalla legge, la base da cui ne conseguono le responsabilità e la soggettività giuridica, partecipativa ed evolutiva dell’individuo; oltre ad avere un ruolo fondamentale per il coinvolgimento ed il conseguimento del “miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro”.
~ In questo senso, i dettami legislativi delineano abbastanza chiaramente il percorso da seguire:
o Integrando l’informazione con formazione, consultazione, sensibilizzazione, partecipazione, organizzazione del lavoro, addestramento, adeguate istruzioni, ecc.;
o Creando le figure di RLS e Responsabile dei Servizi di Prevenzione e chiedendo di destinare loro effettiva ed adeguata agibilità e “considerazione”;
o Definendo competenze e sanzioni per il medico competente;
o Definendo obblighi, diritti e doveri in modo dettagliato;
o Consultando preventivamente i lavoratori, ed i loro rappresentanti, Medico competente, RSPP/SPP, Organismi paritetici, e linea gerarchica aziendale (dirigenti e preposti). La consultazione deve essere intesa come un atto formale in cui il compito dei consultati è quello di portare elementi utili al fine di una migliore attività di prevenzione e protezione dei rischi lavorativi;
o Imponendo prima e condividendo poi, ai responsabili di coinvolgere i subordinati ed ai subalterni di cooperare con i responsabili;
o Imponendo un sistema di reciproche informazioni, da cui derivano collaborazioni tra soggetti diversi, quali: datori di lavoro – imprese appaltatrici – lavoratori autonomi – progettisti – costruttori – noleggiatori – soggetti pubblici e privati.
Il corso in fieri a L’Aquila, ad indirizzo teorico-pratico, si propone la finalità di trasmettere elementi di conoscenza specifica in tema di igiene e sicurezza del lavoro in ambito sanitario, sui criteri e strumenti di leggi e norme tecniche riferite ai problemi specifici e di far acquisire elementi utili alla gestione e prevenzione dei rischi e per la consapevolizzazione dei vari soggetti coinvolti nella gestione aziendale. Il corso avrà inizio il 27 ottobre e continuerà con incontri nei giorni 10 e 17 novembre, per concludersi il 22 dicembre. Ogni singolo seminario formativo si svolgerà dalle 9 alle 17 e si svolgerà presso la sede dell’Ordine Dei Medici Chirurghi e Odontoiatri de L’Aquila, in Via Gronchi, 16 a L’Aquila.
Il costo del corso è di 220 Euro, Iva esclusa ed al corso, che ripetiamo assolve ad un obbligo di legge per medici ed odontoiatri, è riservato a 100 professionisti che saranno selezionati in rapporto alla ricezione cronologica delle richieste.
Per informazioni sulle modalità di iscrizione ci si può rivolgere a Club Medici, che cura la segreteria organizzativa, Via Saragat 106, Scala B, L’Aquila, con recapiti telefonici: 09621960992 o 3342214760. La mail è invece: abruzzo@clubmedici.it .
Il corso non è l’unico a comporre l’offerta formativa messa in campo da CluMedici Abruzzo e Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri de L’Aquila. Un corso più breve infatti, di sole quattro ore, nella stessa sede ordinistica e che si occuperà di formazione per addetti alla gestione di emergenze in caso di incendio a rischio basso, si terrà il 19 ottobre, con inizio alle 16,30.
I recapiti per informazioni ed iscrizioni sono gli stessi.
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