Blow Car, un’altra mazzata a Penne


Penne – «Perdere la fabbrica della Blow Car, che avrebbe portato a Penne circa 50 posti di lavoro, come nelle intenzioni degli investitori, rappresenta un danno incalcolabile per l’economia pennese. Questa amministrazione comunale è riuscita anche in questa impresa: è un fallimento». Lo sostiene il coordinatore cittadino del Pdl, Antonio Baldacchini, che ha commentato l’allarme lanciato dal direttore di Confindustria Pescara, Luigi Di Giosaffatte, in merito al rischio che Penne possa perdere la fabbrica di macchine poiché la zona industriale di Ponte Sant’Antonio è sprovvista di una strada di accesso. «Basterebbe un accordo di programma per risolvere il problema come ha sottolineato Confindustria – osserva ancora Baldacchini – mentre, invece, si continua a temporeggiare. È grave che, in un momento così difficile per l’economia e per l’occupazione, abbiamo amministratori che vendono solo fumo benché ci siano opportunità di sviluppo. Non capisco l’atteggiamento dei sindacati, in particolare della Cgil che è sempre pronta a protestare contro le istituzioni, ma che in questo caso ha deciso di voltarsi dall’altra parte anziché approfondire il problema. Siamo pronti a un confronto con l’amministrazione comunale per sostenere insieme politiche di sviluppo economico».

_


12 Ottobre 2012

Categoria : Politica
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati