Quel pdl “copiato” dalla Lombardia…

Roseto – Scrive Pio Rapagnà: “Il Presidente della Regione Gianni Chiodi e l’Assessore regionale alla Politica della Casa Angelo Di Paolo “ritirino” senza indugi il Progetto di Legge n. 428/12 approvato dalla Giunta Regionale il 18.06.2012. Tale Progetto di legge è stato “improvvidamente copiato” dalla Regione Lombardia e desta allarme e preoccupazione sociale in quanto la Regione Abruzzo ha già la sua “Legge Quadro” sulla Edilizia Residenziale Pubblica, che è la L.R. n. 96 del 1996, e non la deve certamente “prendere esempio” dalla Regione Lombardia il cui attuale Assessore “proprio” alla Politica della Casa e alla Edilizia Residenziale Pubblica Domenico Zambetti è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di collusione con la mafia calabrese, cioè, della ‘ndrangheta.
Tale “esemplare” politico, nel mentre assumeva la delega di “Assessore regionale alla Casa” dichiarava: “sono consapevole di ereditare un patrimonio di iniziative che la Regione Lombardia in questi anni ha posto in essere…”. Per questo, si era subito “interessato” all’ingente “patrimonio abitativo” di proprietà dell’ALER della Regione Lombardia (che corrisponde alla ATER della Regione Abruzzo), rendendosi disponibile a più favori, come l’assunzione “PROPRIO ALL’ALER” della figlia di uno dei referenti della ‘ndrangheta in Lombardia.
C’è da denunciare la gravità del fatto che la Legge “presa ad esempio” dalla “nostra” Giunta Regionale, è stata approvata dal precedente Consiglio Regionale della Lombardia e che, per combinato disposto, l’indagine in corso da parte della Guardia di Finanza avviata dalla Procura della Repubblica di Milano, vede indagati per peculato e truffa aggravata, tra gli altri, gli ex assessori Massimo Buscemi e Franco Nicoli Cristiani e l’ex Presidente del Consiglio regionale Davide Boni”.

11 Ottobre 2012

Categoria : Cronaca