“I tagli colpiranno l’occupazione”

Chieti – L’Assessore Comunale al Lavoro, Antonio Viola, a margine dell’incontro svoltosi per esaminare gli effetti che, a causa della spending review, si rifletteranno sulla Sanità teatina, ha detto: «Come Assessore con delega al Lavoro, di fronte ai previsti tagli che il Governo nazionale si appresta ad effettuare anche nei confronti del Sistema Sanitario, consapevole che tale scelta determinerà inevitabili, forti ripercussioni negative sui livelli occupazionali, ho avvertito la necessità di convocare con sollecitudine una riunione alla quale hanno partecipato i Sindacati ed i capigruppo del Consiglio Comunale di Chieti.
La legge dello Stato meglio nota come “spending review” si abbatterà, in particolare, sulla Sanità privata, dove si prevedono esuberi e licenziamenti, col rischio di minori prestazioni di cura.
In tal senso, il quadro che le rappresentanze sindacali hanno tracciato è drammatico, anche se i dati riferiti al personale a rischio sono ancora da approfondire.
Per affrontare tale tematica, è stato deciso di attivare un tavolo tecnico che dovrà elaborare un documento da portare all’approvazione del Consiglio Comunale, sempre sensibile alle problematiche occupazionali, e, successivamente, all’attenzione della Regione Abruzzo.»
«Da un primo esame – ha dichiarato il Consigliere Comunale Mario De Lio, Presidente della Commissione Bilancio – della Delibera n. 39 del Commissario ad acta, che recepisce il Decreto Legislativo n. 95 del Governo Monti – “spending review” – laddove si prevede una riduzione del tetto di spesa relativa ai contratti della Sanità Privata per il 2012, vi sarà una riduzione dello 0.5% rispetto al Consuntivo 2011. Ciò comporterà un abbattimento del 10% circa degli importi per i contratti del 2012 relativi all’assistenza nella Sanità privata, traducendosi in un’emergenza occupazionale in quanto si registrerà una riduzione di personale e, conseguentemente, di assistenza. La punta dell’iceberg è rappresenta da quanto già verificatosi nella Casa di Cura “Villa Pini” che non ha rinnovato 43 contratti a tempo determinato, scaduti lo scorso 28 settembre. Il Consiglio Comunale di Chieti sarà vigile e monitorerà la situazione al fine di scongiurare la perdita di centinaia di posti di lavoro che colpirebbe ulterioremente in un territorio già martoriato dalla chiusura di tante fabbriche.»