Iniziative per i referendum
Chieti – Riceviamo: “Continua l’attacco al mondo del lavoro iniziato dal Governo Berlusconi e intensificato da quello Monti.
Continua senza freni lo spostamento di ricchezza dai lavoratori agli imprenditori ed alla rendita finanziaria. Da oltre un ventennio, con varie Leggi, si sono ridotti i diritti dei lavoratori e avviati percorsi di precarietà e frammentazione del mondo del lavoro. Oggi con l’abolizione dell’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori si rende di fatto impossibile il reintegro a chi è stato ingiustamente licenziato, mentre con l’art.8 della Legge 136/2011 (manovra Berlusconi – Sacconi) si consente alle aziende di derogare ai contratti nazionali ed anche alle leggi, rendendo i lavoratori più ricattabili e isolati senza alcuna forza contrattuale.
Per continuare a smantellare i diritti dei lavoratori questo sistema di potere necessita di un ampio consenso, con l’aiuto di mass media compiacenti, con il benestare dei sindacati confederali e nel silenzio di quasi tutte le forze politiche.
Ridiamo dignità e diritti al mondo del lavoro contro i ricatti, la precarietà e le ruberie della speculazione finanziaria e delle grandi banche. FIRMA i referendum per il ripristino dell’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori e per l’abrogazione dell’art. 8 della l. 136/2011 “Berlusconi-Sacconi”. il Comitato Cittadino si impegna non solo a raccogliere le firme necessarie per il Referendum ma anche a svolgere una azione di informazione e di aggregazione per denunciare la deriva reazionaria di questo Governo che colpisce tutele e diritti nel mondo del lavoro, nella scuola, nella sanità, nel sociale in nome e per conto del libero mercato e del profitto. Sabato 13 ottobre: ore 10-13 Mercato in Via Ortona, Chieti Scalo
ore 17-20 Largo Martiri della Libertà (fronte Carichieti), Chieti
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