Ribelli? “Nel PdL non ce ne sono”

Pescara – “In ‘casa’ Pdl non ci sono ‘ribelli’, ma c’è un libero confronto democratico tra i consiglieri, un confronto che talvolta può determinare anche l’assunzione di posizioni di dialettica e di riflessione su singoli argomenti o delibere. Ed è quanto accaduto ieri con i due consiglieri Lerri e Di Pino che hanno deciso di astenersi, come concordato, sulla delibera di Pescara Parcheggi in quanto avevano manifestato perplessità sulla gestione della società. Due consiglieri che però, e lo dicono gli atti, non hanno mai fatto mancare il proprio sostegno su delibere strategiche della nostra maggioranza di governo e non hanno mai votato contro le nostre delibere. Piuttosto quanto accaduto nelle ultime sedute in aula pone la necessità di aprire una riflessione sulla posizione di coloro che affermano di sostenere la maggioranza, ma poi votano contro le proposte di sindaco e giunta, una posizione che, evidentemente, richiede un dialogo a carte scoperte”.
Lo ha detto il coordinatore provinciale del Pdl Lorenzo Sospiri commentando l’esito della seduta del Consiglio comunale di ieri, quando la delibera sulla ricapitalizzazione di Pescara Parcheggi è passata con 17 voti a favore del Pdl e Pescara Futura, 16 contrari di tutta la minoranza di centro-sinistra Fli compresa, e 7 astenuti, ossia 5 consiglieri dell’Udc e due del Pdl, Lerri e Di Pino.
“Nessuna sorpresa in aula – ha detto il coordinatore Sospiri -: avevamo parlato al gruppo e sapevamo della posizione di perplessità di Lerri e Di Pino che, pur manifestando delle rimostranze circa la gestione della società, hanno comunque mostrato senso di appartenenza al gruppo e alla maggioranza di governo, partecipando ai lavori dell’aula, non facendo venir meno la propria presenza e limitandosi all’astensione al momento del voto. All’interno del Pdl la democrazia è un obbligo, non siamo abituati all’uomo solo al comando, ma alla partecipazione. E oggi ringrazio i consiglieri Lerri e Di Pino e l’intero gruppo consiliare del Pdl e di Pescara Futura che responsabilmente hanno consentito alla maggioranza di approvare una delibera strategica e fondamentale per non mandare a casa 40 lavoratori che hanno vissuto giorni di autentica angoscia e che ieri, al termine della votazione, avevano le lacrime agli occhi per la gioia e la ritrovata serenità. Avremo modo di lavorare con attenzione su Pescara Parcheggi, di verificare cosa non ha funzionato, di apportare, insieme, gli eventuali correttivi necessari e di rilanciare una società che, se messa nelle giuste condizioni, può lavorare in maniera straordinaria. Parallelamente, però, dovremo chiarire anche gli aspetti più strettamente politici del voto di ieri, ovvero aprire una riflessione su quei consiglieri che nelle riunioni affermano di sostenere la maggioranza di governo, di cui pure fanno parte con i propri assessori, ma di fatto poi votano ‘non a favore’ delle nostre delibere, senza mai risparmiare fendenti su una politica che a questo punto dobbiamo pensare non sia pienamente condivisa. Ormai abbiamo superato il giro di boa della nostra amministrazione comunale ed evidentemente occorre un momento di chiarezza all’interno della compagine di governo”.

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