Grandi rischi, le arringhe difensive
L’Aquila – CHIESTA L’ASSOLUZIONE PER BOSCHI – (Foto: alcuni dei parenti delle vittime del sisma) – E’ iniziata oggi la due giorni no stop con gli interventi della difesa nel processo ai sette componenti della commissione Grandi Rischi per il terremoto del 6 aprile 2009. Ad alternarsi gli avvocati degli imputati, tra i quali alcuni dei cosiddetti principi del foro, che proveranno a demolire le accuse della Procura dell’Aquila basate sulla considerazione che la commissione in qualche modo aveva lasciato aperta la probabilita’ che una forte scossa comunque non ci sarebbe stata. Il primo a parlare e’ l’avvocato Marcello Melandri, legale di fiducia di Enzo Boschi, ex Responsabile dell’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia). A seguire sara’ la volta del difensore di Franco Barberi, l’avvocato Luigi Petrelli.
“Nessuno ancora ha risolto il problema di chi e’ stato ad avere rassicurato la popolazione aquilana che sicuramente e’ stata rassicurata, io non metto in dubbio questo, ma certamente ne’ dalla Commissione Grandi Rischi ne’ in particolare dal professor Enzo Boschi Per questo ho chiesto l’assoluzione per il mio assistito per non avere commesso il fatto”. Lo ha detto l’avvocato Marcello Melandri, legale di fiducia di Enzo Boschi, ex numero “uno” dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) a margine della sua arringa durata circa tre ore nell’ambito del filone d’inchiesta sulla Commissione Grandi Rischi (Cgr).
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