Lombardi e le parole di Napolitano

L’Aquila – Enzo Lombardi, foto, ex sindaco e senatore, oggi come “sfollato da edificio E nel Progetto CASE”, scrive: “Il Signor Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in occasione dell’inaugurazione dell’Auditorium progettato da Renzo Piano, tra l’altro, ha dichiarato, essendone disponibili i finanziamenti e con le rassicurazioni del Ministro Barca inerenti la ricostruzione del Centro Storico dell’Aquila: “Mi pare che ci siano prospettive serie, è tempo di pensare alla ricostruzione della Città al di là, diciamo, di precedenti esperienze che puntavano piuttosto a costruire fuori. Mi sembra che si sia presa la strada giusta e, qui, (ndr. presso l’Auditorium) siamo dentro la Città”.
La limpida e consolante affermazione, come è facile arguire, è riferita certamente alla esigenza di una autorevole rassicurazione circa l’imminente verificarsi, finalmente, di condizioni finanziarie, tecniche ed amministrative che permetteranno l’avvio della vera ricostruzione della Città.
In parole povere il Presidente ha annunciato la possibilità di avviare concretamente anche la ricostruzione del Centro Storico in quanto, finora, si è pensato solo alla ricostruzione fuori di esso, come dargli torto?
Se così non fosse e, quindi come viene sibillinamente fatto intendere da qualcuno, il Presidente avesse voluto esprimere una valutazione politica inerente la scelta, incompleta emergenza, di dare ricovero pressoché immediato a migliaia e migliaia di cittadini che, grazie e Dio, hanno trovato ospitalità immediatamente e per molti anni ancora in accettabili e decorose abitazioni e non come sempre è successo in baraccopoli, allora sì che ci sarebbe da preoccuparsi molto circa una “infelice e sconveniente valutazione di quanto accaduto nella nostra martoriata Città ed ai suoi cittadini maggiormente colpiti dal terremoto”.