Come gestire residui edilizi e terra – Migliaia di appartamenti invenduti nell’Aquilano

L’Aquila – La Camera di commercio terrà da domani 31 un seminario per aiutare le imprese a gestire correttamente e meglio terre, rocce di scavo e residui di lavorazione edilizia. Un problema che spesso le imprese risolvono scaricando tutto illegalmente, di nascosto, oppure seppellendo il materiale.
Le imprese, specie le minori, incontrano difficoltà e ostacoli per il corretto smaltimento dei materiali di cantiere, che spesso ingombrano e vanno rimossi subito. Burocrazia, scartoffie, permessi e soldi. L’Agenzia per lo sviluppo della CdC in collaborazione con i costruttori dell’ANCE ha predisposto il seminario, che non sarà l’unico: altri riguarderanno la gestione per la qualità, la sicurezza alimentare, i gestori ambientali, i rifiuti e altri settori di grande interesse per gli operatori. Qualche dato: i gestori ambientali in provincia dell’Aquila sono 2.707 e sempre si scontrano con leggi complicate e in continua evoluzione. Un altro dato lo ha fornito il presidente dei costruttori, Filiberto Cicchetti, secondo il quale occorre aiutare subito e bene le imprese edilizie. Nel comprensorio aquilano sono oltre 2000 gli appartamenti invenduti: una crisi profonda e senza precedenti negli ultimi decenni.