Di Cosmo, un pezzo di storia abruzzese

Chieti – (di Stefano Leone) – IL CORDOGLIO DELLA BRIGATA MAIELLA – “Fino a scalfire le Pietre”; è uno spettacolo teatrale che, il noto regista Claudio Di Scanno mise in scena la scorsa stagione teatrale, con repliche in diverse località abruzzesi. Lo spettacolo ebbe un cristallino successo di pubblico e critica sia per la capacità interpretativa dei tre attori protagonisti: Susanna Costaglione (la morte), Enrico Dani (il Comandante Domenico Troilo da vecchio) e Massimo Leone (il giovane Domenico Troilo) e sia per la rievocazione della storia. L’adattamento teatrale, infatti, ripercorre le gesta e i momenti terribili della famigerata “Brigata Maiella”, la prima formazione partigiana abruzzese che affiancherà le truppe alleate favorendo lo sblocco della situazione di stallo sul fiume Sangro. Fra i piccoli centri sulle pendici della Maiella, c’è Gessopalena che, fra il 2 e 3 dicembre 1943, fu teatro di una mattanza nazista radendo, fra l’altro, al suolo il paese.
Il regista Claudio Di Scanno, con l’appoggio dell’amministrazione comunale di Gessopalena e la Fondazione Pescarabruzzo, portò “Fino a scalfire le Pietre” in teatro proprio nel paese che più di altri è legato alla “Brigata Maiella”. E quella sera, lui era li presente; seduto in prima fila, occhi lucidi e commozione straordinaria nel tenere a freno la prepotenza dei ricordi che tornavano alla mente. Oggi ci ha lasciati. Guido Di Cosmo, 87 anni, uno dei Comandanti di quel manipolo di valorosissimi giovanotti che formavano la “Brigata Maiella”. Di Cosmo viveva a Chieti dove stamane è morto lasciando sgomenti familiari e amici ma, quando la notizia si è diffusa non è mancata tristezza e commozione fra la tantissima gente che lo conosceva. Oltre essere stato al fianco del suo amico Domenico Troilo, Comandante storico della “Brigata Maiella”, Guido Di Cosmo era uno degli ultimissimi componenti ancora in vita e peraltro anche il secondo Presidente della Fondazione “Brigata Maiella”. Quando persone così se ne vanno, lasciano un vuoto che rimarrà tale per sempre ma, e questo è patrimonio di tutti, lasciano anche alla storia ricordi di gesta non emulabili, ricordi che ogni volta che torneranno alla mente saranno prorompente esempio e insegnamento per le giovani generazioni. Addio Comandante, l’Abruzzo non ti dimenticherà.

BRIGATA MAIELLA – La Fondazione Brigata Maiella annuncia “con il piu’ sentito e profondo cordoglio la scomparsa di Guido Di Cosmo e si unisce con commozione al dolore dei familiari”. Fra i primi ad arruolarsi, Di Cosmo – ricorda una nota della Fondazione – fu uno dei comandanti della Brigata Maiella, l’unica formazione partigiana decorata di Medaglia d’Oro al Valore Militare alla bandiera, tra le pochissime aggregate all’esercito alleato dopo la liberazione dei territori d’origine e con la piu’ lunga ed ampia operativita’. Figura indimenticabile della Resistenza, esempio di dedizione all’amor di Patria ed alla Democrazia, dopo aver combattuto per la liberta’ Guido Di Cosmo si e’ impegnato costantemente per la salvaguardia e lo sviluppo della memoria e dei valori della democrazia, quale Presidente prima e Consigliere poi della Fondazione Brigata Maiella. Il suo ricordo – conclude la nota – sara’ sempre un punto di riferimento per quanti lo hanno conosciuto e fonte di insegnamento per le future generazioni”. I funerali saranno celebrati domani alle 10.30 nella cattedrale di San Cetteo di Chieti.

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