Case, finalmente qualcosa si muove
L’Aquila – ALLOGGI POPOLARI, PAGANO ANNUNCIA INIZIATIVA – Si è svolta presso il Piazzale della villa comunale – di fronte alla Sede del Consiglio Regionale dell’Abruzzo – una nuova manifestazione pubblica del Mia Casa d’Abruzzo, fondato da Pio Rapagnà, durante la quale è stato chiesto a gran voce da tutti i numerosi presenti un maggiore e più fattivo impegno delle autorità competenti per una “più rapida” ricostruzione, sia leggera che pesante, e messa in sicurezza antisismica della Edilizia Residenziale Pubblica di proprietà dell’ATER e del Comune dell’Aquila.
A tale proposito, il Presidente del Consiglio Nazario Pagano, in risposta alla richiesta del Mia Casa d’Abruzzo di una discussione in Consiglio regionale delle problematiche inerenti allo stato di ricostruzione degli alloggi ATER, al pagamento di un canone di compartecipazione alle spese per gli alloggi del Progetto CASE da parte degli Inquilini ivi residenti in attesa del ripristino degli alloggi di Edilizia residenziale pubblica, ha comunicato al Coordinatore regionale Pio Rapagnà di avere inviato una lettera al Componente la Giunta Regionale preposto all’Edilizia residenziale, chiede all’Assessore Angelo Di Paolo di fargli pervenire, con cortese sollecitudine, una relazione in merito alle questioni sollevate.
Nel corso della manifestazione il Mia Casa d’Abruzzo ha ribadito la “totale e assoluta contrarietà” alla abrogazione della Legge “Quadro” Regionale n. 96 del 1996 che tutela fondamentali “diritti acquisiti” e stabilisce in modo “netto e chiaro” che il canone di locazione deve essere calcolato in proporzione al “reddito netto effettivo” delle famiglie e non sulla base del “valore locativo del mercato” ai fini della “vendita speculativa” e della conseguente attuazione della “mobilità obbligatoria e forzata” per coloro che non potessero o non volessero “acquistare” ma invece “riscattare” la propria attuale abitazione.
E’ stato pertanto chiesto a gran voce da tutti i tantissimi delegati presenti, in rappresentanza degli assegnatari delle 5 ATER di L’Aquila, Pescara, Chieti, Teramo e Lanciano e delle Case Comunali, “il ritiro, la separazione ed il superamento” sia del “Progetto di Legge” n. 428/12 di iniziativa della Giunta Regionale e sia del “Progetto di Legge” n. 378/12 di iniziativa Consiliare Gruppo Partito Democratico, ambedue già in discussione presso la 2^ Commissione e presso il Comitato per la legislazione.
Pio Rapagnà ha informato che, sono stati fissati due “incontri di analisi e di lavoro” che si terranno in settimana, il primo a Roma giovedì 4 ottobre presso l’Ufficio di Gabinetto del Ministro della coesione territoriale Fabrizio Barca ed il secondo a L’Aquila Venerdì 5 ottobre presso gli Uffici di Villa Gioia con il Sindaco, l’Assessore Comunale alla ricostruzione ed i tecnici preposti.
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