Assessore Lattanzio su ospedale Popoli


ospedale20popoli20aqopspedaliPopoli – “Distruggere è sempre stato più facile che costruire o, meglio, ricostruire. L’ospedale di Popoli non verrà chiuso, ma verrà riorganizzato nell’ottica di una ristrutturazione e rimodulazione funzionale e complessiva del nosocomio, cancellando definitivamente le paure di lavoratori e cittadini”. È quanto dichiarato dall’assessore provinciale alla Sanità Mario Lattanzio in merito alle polemiche sollevate dal primo cittadino, Emidio Castricone, sulle condizioni della struttura sanitaria locale.
“Punteremo in modo deciso a una ridistribuzione di compiti, ruoli e forze creando delle specializzazioni di elevata professionalità, come previsto, del resto, dal Piano industriale della Asl di Pescara. Il sindaco di Popoli, pertanto, sull’argomento meriterebbe una solenne bocciatura per disattenzione e faziosità, la smetta quindi, di essere patetico, soprattutto di speculare sulla salute della gente”. “Nell’ospedale di Popoli” – continua l’assessore provinciale alla Sanità – “è previsto, tra le altre cose, un polo d’eccellenza nella riabilitazione dei malati, ad esempio istituendo un centro per il risveglio dei malati in stato comatoso, un Polo che oggi manca nel Centro Sud , in particolare , nelle aree interne d’Abruzzo, con un ulteriore aggravio dei costi della sanità per la Regione”.
“Il nosocomio popolese – sottolinea Lattanzio – manterrà la stessa connotazione di sempre, e cioè quella di una completa offerta sanitaria (Week Surgery, One day e Surgery), sia per le emergenze che per le attività di ricovero, in particolare, per quelle urgenti, nonché la completa riorganizzazione dei posti letto che passeranno da 187 a 127, quello sì, ma completamente funzionali per le aree operative di riferimento”.
Asl Pescara, ecco il Piano Industriale – Ospedale di Popoli:
1. AFO Chirurgia – comprende i reparti di Chirurgia e Ortopedia;
2. AFO Medicina con Area Funzionale Omogenea – Comprende i reparti di Cardiologia, Geriatria, Medicina, Nefrologia e Dialisi e Oncologica;
3. Neo servizio di Odontoiatria per disabili (Unico nel Centro – Sud);
4. Riconfermato il servizio di Rianimazione;
5. Prevista un’Area riabilitativa e di lungo degenza (Neurologica e Cardiorespiratoria);
6. Riconfermato il Pronto Soccorso, 118; potenziamento della Radiologia, Laboratorio Analisi e Anatomia patologica;
7. Trasformazione del servizio di Pediatria e Ostetricia; Il Punto nascita, già chiuso con delibera n° 544 del 20 luglio 2007 (Provvedimento della ex Giunta regionale capeggiata da Del Turco).
“Il sindaco”, evidenzia l’assessore provinciale, “ha la memoria corta. Infatti la chiusure dei reparti di Punto nascita, Cardiologia e UTIC, come sanno tutti, sono state decise dal centrosinistra. E sempre per volontà del centrosinistra, documenti alla mano, l’ospedale era destinato a mera Residenza sanitaria, secondo il vecchio Piano. E’ merito del Pdl che, in questi ultimi tempi, lavorando in completa sinergia con la direzione generale della Asl di Pescara, ha evitato – per tempo – che tutto ciò accadesse”. Pertanto – conclude Lattanzio – le polemiche sollevate dal sindaco di Popoli sono assolutamente prive di fondamento”.


04 Settembre 2009

Categoria : Politica
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