“Banca d’Italia, 1.500 allo sbaraglio”

L’Aquila – Monica Trichilo ci invia, sotto forma di lettera, un suo commento già pubblicato nei giorni scorsi, purtroppo senza alcun risultato: “….VERGOGNA!!! Mi scuso subito per l´inizio un po´ acceso di questo commento, ma scrivo di getto….guidata da una rabbia che cresce da quella maledetta notte…. Sono mesi che cerco risposte sul comportamento della Banca…ma ahimè..nulla…. Abito nel quartiere Banca d´Italia da oltre 20 anni…e le storie sulle “strane manovre” della Banca sono infinite….ma alla fine….da proprietaria (essendo la Banca in possesso della percentuale di millesimi maggiore…) o taci e ti accontenti o..vendi e vai…Tanto per ricordare le ultime storielle prima del terremoto…c´è la questione del famoso tetto da rifare ancora…della caldaia da trasformare (SENZA TENER CONTO CHE SONO ANNI CHE IL RISCALDAMENTO CENTRALIZZATO NON E´ PIU´ A NORMA DI LEGGE….MA LA BANCA TUTTO PUO´….MAH!!!)…e…I PARCHEGGI!!!!! Insomma, di tutto di più, ma purtroppo si è sempre taciuto, o dovuto tacere…
Ora però le cose sono diverse…ora c´è un disastro, una tragedia incredibile e su questo nessuno può giocare…e invece pare che la Banca voglia divertirsi un po´ anche ora…con i suoi giochetti…guidati da un delirio di onnipotenza….
Tutto inizia già con i sopralluoghi….perchè la Banca è entrata nei propri appartamenti con un team di propri ingegneri (e come dicono anche con quelli della protezione civile) già i primi di maggio? Come poteva, stando nella zona rossa?? Dopo interrogativi da parte di alcuni inquilini, la Banca ha assicurato che si sarebbe avvalsa, anche per una sua maggiore certezza, dei sopralluoghi da parte del Comune…. Bhè, il giorno di questi famosi sopralluoghi, intorno ai primi di giugno (dove io c´ero, insieme a molti altri tra affittuari e proprietari), siamo stati rimandati a casa perchè…..”LA BANCA D´ITALIA HA GIA´ PROVEDDUTO E SAPPIAMO GIA´ GLI ESITI” ….no, dico…ci rendiamo conto, si??
Dato che nessuno ha saputo darmi spiegazione di tale manovra, se non restare tutti a bocca aperta, ho aspettato pazientemente….fino a quando diversi amici “inquilini”, verso fine agosto, mi comunicano che presto, cioè a metà ottobre, si rientrerà negli appartamenti…perchè la ditta che ha preso in appalto i lavori dovrà riconsegnarli entro quella data…
La cosa sconvolgente è che i lavori stanno iniziando veramente… E la cosa ancora più sconvolgente è che molti non sono stati avvisati.. (ovviamente tutto ciò è riferito SOLO ED ESCLUSIVAMENTE agli inquilini perchè “i proprietari devono provvedere da soli….”) E così riparto all´attacco per cercare spiegazioni, ma anche chiarimenti per quanto riguarda la mia posizione di proprietario (come mi devo muovere, cosa devo fare…) Dopo mille peripezie riesco finalmente ad avere un incontro diretto con un impiegato dell´urbanistica…che, prima mi smentisce, ma poi, avendo capito che ero certa di ciò che stavo ribadendo, mi dice:…”ma…la Banca d´Italia…è un ente grande..(ERRORE….è SEMPLICENTE UN PRIVATO COME LO SONO IO) e quindi…avrà preso accordi con la protezione civile e con il comune….”
E allora io rispondo…”ah si…i soliti magheggi della Banca, quindi…!!!” Lui imbarazzato cerca di rispondere, ma io, stanca di sentire ulteriori baggianate lo interrompo chiedendo appunto come potevo procedere io…DA PROPRIETARIA…. Cercando di abbonirmi ancora, mi suggerisce di andare dalla Banca e provare a farmi fare una delega..dove aggiungere, tra i suoi appartamenti, anche il mio…. Con il fumo che ormai usciva dalle orecchie…gli ho chiesto se gentilmente potesse illustrarmi la procedura che, invece, avrei dovuto adottare SE AVESSI VOLUTO FARE LE COSE ATTENENDOMI ALLA REGOLARE PRASSI…e così, mi viene detto che devo attendere la pubblicazione ufficiale degli esiti…….
IO DEVO ATTENDERE E LA BANCA D´ITALIA INVECE NO…TUTTO QUA…
Mi chiedo, poi, come possono essere effettuati lavori seri e sicuri se in una palazzina di 9 abitazioni, almeno 4 non sono state neanche aperte…se l´inquilino del terzo piano non ha lesioni, ma quello del secondo invece si (come in molti casi…) e quello del secondo è proprietario…come si fa???
E se effettivamente la Banca vuole far rientrare i suoi inquilini…come si farà per il riallaccio del gas???? Ad un appartamento si e uno no??? Tutto questo mi lascia molto perplessa…e poi..come si farà ad accedere???
Sia la strada di accesso che quella di uscita, parlo ora di Via dei Vestini, sono in zone dove si parla di abbattere interi palazzi….
Forse la Banca metterà a nostra disposizione degli aerei privati??? Un´ultima cosa vorrei dirla in riferimento alla questione degli avvisi….
Anche se nel caso del condomio della Banca, come ripeto, è sempre quest´ultima (per maggioranza) a predere le decisioni…non era logico che nel momento in cui si è trattato di scegliere la ditta alla quale dare in appalto i lavori…fosse fatta una riunione??? E poi…da non crederci…da qualche giorno..sui portoni d´ingresso ai condomini….sono apparsi dei “FOGLIETTI” in cui vengono invitati gli inquilini, dalla ditta incaricata dei lavori, a procedere allo svuotamento e spostamento dei mobili….nonchè alla riconsegna delle chiavi presso la Banca d´Italia…….
Ma dico io….SI SONO DIMENTICATI CHE QUELLA E´ ZONA ROSSA E QUINDI NON DI PASSAGGIO??? Come può, per esempio, un anziano scappato quella notte in chissà quale località, venire a conoscenza di questa cosa????
Mi scuso per lo sfogo, ma la situazione purtroppo inizia ad essere snervante…”.
(Nella foto: Uno dei palazzi fortemente colpiti che incombono sulle strade del quartiere Banca d’Italia)