Ostriche e… cozze
L’Aquila – (di Paolo Vecchioli, avvocato) – Il Governatore Chiodi economo per evitare di pagare due megapalazzi della regione,duplici allocazioni per assessorati,duplici sistemazioni di personale, duplici affitti e duplici viaggi da e per la costa da parte di funzionari,auto blu ecc. ecc. ,ha finalmente capito che se il tutto avesse sede come è naturale e legittimo a L’Aquila si risparmierebbe notevolmente ed idem dicasi per le sessioni di Consiglio e Giunta,meglio tardi che mai .
Gli stessi politici che non hanno nulla da obiettare se spariscono per fare economia Tribunali di frontiera come Avezzano,Vasto,Sulmona e Lanciano ed in Abruzzo da otto sedi della Giurisdizione si passa a quattro dicono per migliorare il servizio giustizia non facendo più viaggiare le toghe e costringeranno a farlo migliaia di cittadini e contribuenti che ne sosterranno i costi,dicevamo gli stessi politici ed in modo trasversale,qualche anno fa agognavano di duplicare la Corte d’Appello creando una “sez.ne staccata” al mare come per il TAR,alcune commissioni tributarie,la sorveglianza e come di fatto per la Procura Distrettuale dopo gli scippi di ENEL,Telecom,Poste SpA ecc.ecc.,politici che oggi dovrebbero rammentare una volta per tutte che L’Aquila è la città capoluogo di regione e sede naturale,del Governo e dell’esecutivo reg.le come dell’assemblea degli Assessorati e degli uffici annessi e connessi .
Il Teramano Chiodi …….perdurante il silenzio delle papere mute destre e sinistre,circoncise e sciancate della politica Aquilana e persistendo la paura del nostro Sindaco di apparire campanilista ed idem dei suoi accoliti e scherani impegnati a celebrare le unioni di fatto,ci ha indicato la strada.
La politica però oggi si nutre di ….ostriche ed i molluschi in questione sono notoriamente di destra e da una decina di gg. ci vengono somministrate in tutte le salse insieme a Fiorito e come se il PdL non avesse nulla di meglio,circostanza non vera se solo si pensa alla Cons.ra Reg.le Nicole Minetti che mirabilmente ha presentato in TV una collezione di intimo che però ci è stata mostrata una sola volta,imperando sul video Rosy Bindi,Camusso,Vendola,Bersani,Renzi,Di Pietro ecc.ecc.
Dicevo che le ostriche sono di destra e ne faremo indigestione ob torto collo mentre le cozze sono di sinistra,soprattutto quelle pelose, preferite da Emiliano Sindaco di Bari che però “può non sapere” come Vendola con il suo ex assessore alla sanità pare ingabbiato e Penati addirittura desaparecido,loro non si dimettono,mentre per la Polverini i soliti noti sinistri velinisti e mantenuti con il canone RAI invocano le dimissioni insieme a Formigoni vacanziere “a truscia” già colpevole a prescindere anche dall’essere indagato e perché cresciuto in sacrestia dove ha appreso i fondamentali della politica che non servono però con i sinistri più o meno rottamati ed i veterocomunisti con artrite deformante,strabismo non di Venere e spocchia da zecca formatisi alla scuola leninista/stalinista,formazione che faceva dormire tranquillo Ercole Ercoli alias Togliatti dopo le purghe dei compagni italiani volute da Stalin e da lui avallate e pianificate.
La loro genia è quella di Napolitano che oggi plaude al tricolore e pare dimentico dell’Ungheria,della Cecoslovacchia,delle Fosse di Katyn,di Pol Pot, dei 50 milioni di morti della lunga marcia di Mao,della Cambogia,dell’Angola ecc. ecc. ed anche a lui è concesso il “poteva non sapere” e di dormire sonni tranquilli .
Nella prima metà del mese di settembre davanti alle nostre coste sono morti,almeno questo è noto oggi mentre tutto tace,oltre ottanta clandestini migranti verso il bel paese e dei quali si è parlato un paio di giorni per i cadaveri galleggianti e restituiti dal mare.
Tace il partito Repubblica ed il Fatto Quotidiano, i verdi/arcobaleno ormai sciancati e non più marcianti,i sindacati,Amnesty e Gino Strada,i ben pagati sedicenti difensori dei profughi e diseredati delle organizzazioni internazionali finanziate anche da noi ,i Santoro,i Fazio,Tele Kabul e compagnia cantando ed io riesco solo ad immaginare cosa si sarebbe messo in campo a starnazzare da parte dei sopracitati e dei loro ascari imperante il Berlusca,che Dio lo stramaledica.
A L’Aquila celebriamo i processi di terremoto che danno lustro,risonanza e fanno far carriera ad una pletora di magistrati che ci raccontano come l’edilizia sia una giungla se non coerente con le regole e le leggi.
Ma per gli edifici crollati a L’Aquila a seguito del sisma del 6.4.09 e costruiti dagli anni 50 in poi ed almeno fino agli anni ’90 ,in particolare quelli adibiti ad uso pubblico oltre al progetto approvato depositato al Genio Civile non vi era anche la verifica di “Commissioni e Comitati di controllo” strutture tutte partecipati da tecnici ed anche avvocati ma sempre presieduti da un magistrato mai neanche nominato nei processi di terremoto mentre sono indagati costruttori,progettisti,collaudatori e chi più ne ha ne metta.
E’ strana la circostanza che precede come è strano che nessuno verifichi come dalla segnaletica all’ingresso del ponte della superstrada che da L’Aquila sfoga a Bazzano ed idem all’altezza del bivio di Gignano quando si procede da Bazzano verso L’Aquila,ci sia un segnale che impone il divieto di transito sul ponte ai veicoli con peso complessivo superiore a 19 tonnellate.
Basta sostare per qualche tempo nei pressi della segnaletica in questione per verificare se sul ponte in questione transitino autotreni mastodontici,mezzi anche dei VV.FF. e dell’Esercito carichi di macerie ma,soprattutto, “betoniere” cariche di calcestruzzo che servono il cantiere che sta realizzando lo svincolo a valle della stessa superstrada e che danno l’impressione di avere una massa complessiva superiore e di molto alle 19 tonnellate tollerate dal ponte.
Nessuno interviene ma se dovesse crollare il ponte e fare vittime scatterà l’indagine del solerte PM di turno ed in carriera,i processi gli articoli sui giornali,le TV ecc.ecc.
Vuoi vedere che idem capita per quella specie di ponte lungo Via XX Settembre nei pressi dell’ex INAM lesionato dal sisma ma laccato d’asfalto per il Giro d’Italia e null’altro oppure mi sbaglio e la struttura è in sicurezza ?
Però abbiamo finalmente istituito a L’Aquila il registro delle unioni di fatto ……..
Non c'è ancora nessun commento.