IMU, sforzi e buoni propositi
Chieti – L’Assessore alle Finanze, Roberto Melideo, a margine della conferenza stampa odierna nel corso della quale ha illustrato tutte le agevolazioni previste dall’Amministrazione Comunale sull’IMU, ha aggiunto: «L’Amministrazione del Sindaco Di Primio ha introdotto importanti agevolazioni sul pagamento dell’IMU perseguendo un preciso obiettivo, quello di salvaguardare un bene primario qual è la prima casa impegnandosi, al contempo, a sostenere concretamente alcune, particolari tipologie svantaggiate; disoccupati, ultrasessantacinquenni, nuclei familiari con portatori di handicap.
Vale la pena ricordare che l’IMU è un’imposta voluta dal Governo Monti che serve a coprire parte del deficit dello Stato, che costringe i Comuni a “metterci la faccia” ma ad introitare solo una quota di quanto richiesto ai cittadini.
La nostra Amministrazione Comunale si è mossa nella duplice esigenza di tenere sotto controllo il bilancio e di calmierare gli interventi per non pesare eccessivamente sulle tasche dei cittadini.
Come unico Comune d’Italia, al fine di agevolare le fasce sociali più deboli, nella stesura del Regolamento sull’IMU abbiamo introdotto importanti e significative facilitazioni in favore dei cittadini disoccupati provenienti da aziende dismesse o a seguito di processi di riorganizzazione del personale il cui reddito non superi i 15.000,00 Euro lordi l’anno e per gli ultrasessantacinquenni.
Per tali tipologie, l’aliquota sulla prima casa è stata fissata allo 0,2% così come per i nuclei familiari con al loro interno portatori di handicap grave. Abbiamo, inoltre, previsto agevolazioni anche sulle seconde abitazioni nei confronti di coloro che vi svolgono attività lavorativa e per quanti affitteranno a canone concordato: in questi casi l’aliquota prevista è pari allo 0,9%.
Agevolazioni sono state previste anche gli immobili di edilizia popolare di proprietà dell’Ater, equiparati a seconda abitazione, per i quali abbiamo stabilito un’aliquota pari allo 0,4%. Desidero rimarcare che questo è un anno sperimentale relativamente all’IMU. E’ ferma intenzione di questa Amministrazione assumersi l’impegno, già dal prossimo anno, di ridurre le aliquote sulle seconde case.»
Non c'è ancora nessun commento.