Europa, l’influenza di Ovidio, il divino poeta che ci hanno sempre… nascosto

Sulmona – (Immagine: uno dei tanti dipinti dedicati nei secoli al poeta dell’amore) – Ovidio, il divino poeta (come amano definirlo i suoi estimatori) che ha cantato e trattato l’amore e che a scuola non ci hanno mai fatto studiare, censurandolo e limitando la sua conoscenza solo alle opere… caste. E’ bene, quindi, che si moltiplichino le iniziative culturali per onorarlo, visto che è anche un nostro illustre conterraneo, un sulmonese doc che tornava volentieri nella sua città, anche quando era ricco, famoso e politicante a Roma.
L’Associazione di Promozione Sociale “Archeoclub d’Italia – Sede di Sulmona”, nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio 2012, annuncia alla cittadinanza alla I edizione di “EUROPA OVIDIANA. L’INFLUENZA DI OVIDIO SULLE CULTURE DEI PAESI EUROPEI”, prevista per il prossimo sabato 29 settembre alle ore 17,30 presso la Sala Consiliare della Comunità Montana Peligna in Palazzo Sardi (via Angeloni, 11 – Sulmona).
La relazione di quest’anno sarà tenuta dal prof. Marc Mayer Olivé, Ordinario di Filologia Latina presso l’Università di Barcellona, e riguarderà la presenza di Ovidio in Spagna. L’iniziativa, in collaborazione con l’Associazione “Amici del Certamen Ovidianum Sulmonense”, ha lo scopo di far comprendere l’influenza avuta da Ovidio nella formazione delle varie culture nazionali dei Paesi Europei; l’auspicio è che questa manifestazione possa ripetersi ogni anno per rendere i Peligni di oggi ancor più edotti ed orgogliosi del loro illustre concittadino. Domenica 30 settembre dalle ore 11,00 presso la Sala Lettura della Biblioteca Diocesana nel Polo Museale Civico-Diocesano di S. Chiara (Piazza Garibaldi – Sulmona),
ancora nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio 2012, si terrà la conferenza stampa di avvio dei lavori di restauro dell’epigrafe posta sull’acquedotto medievale, una delle iniziative programmate per festeggiare il 35mo anniversario dalla fondazione della Sede di Sulmona di Archeoclub d’Italia.
Interverranno la dott.ssa Anna Colangelo, Funzionario Storico dell’Arte della Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo nonché responsabile scientifico del restauro, ed il maestro Gabriele Malvestuto, restauratore.